De Laurentiis sul Milan: “Club gestito bene da Maldini e la nuova proprietà”, poi il pronostico sulla partita

Aurelio De Laurentiis, Presidente del Napoli, è intervenuto alla fine dell’assemblea di Lega, dove ha parlato di molti temi importanti per la sua squadra.

Il Napoli infatti, dopo molti anni ad alti livelli, sembra che quest’anno sia lanciato verso la vittoria grazie all’equilibrio che Spalletti è stato in grado di garantire.

Il patron degli Azzurri ha parlato dell’infortunio di Osimhen, una bruttissima notizia arriva direttamente dal ritiro della Nigeria: “Dovrebbe stare fuori un paio di settimane, speriamo”.

Per quanto riguarda la sfida di Champions League contro il Milan invece: “Il Milan è una squadra sapientemente portata avanti da Maldini, Scaroni e la nuova proprietà. Hanno dei buonissimi giocatori, anche a loro mancherà qualcuno e speriamo che le forze siano equilibrate per regalare ai tifosi delle due parti un bellissimo spettacolo. Questo è ciò che deve regalare il calcio”.

Napoli Milan De Laurentiis

Sarà un derby tutto italiano che in Europa manca da tanto tempo e De Laurentiis si è espresso in maniera polemica criticando la UEFA: “Queste purtroppo sono le problematiche di una UEFA senza testa… Immaginatevi se avessimo avuto anche una quarta partita di Coppa Italia, sarebbe stato ridicolo, così come è ridicolo giocare tre volte con la stessa squadra. Se uno fa una competizione europea si vuol misurare con le migliori europee… Il Milan avrebbe dovuto giocare con un’altra squadra europea ed il Napoli avrebbe dovuto giocare contro un’altra squadra europea. Purtroppo finché non cambieremo la UEFA saremo tutti schiavi di un Ministero del calcio, e non di un’associazione di imprese vere di calcio”.

Come ultimo argomento il Presidente è intervenuto anche su Kvaratskhelia e la sua situazione contrattuale: “Ha 5 anni di contratto. Adeguamento? I giornalisti invece che parlare di cose spettacolari cadono sempre sulla volgarità del denaro…”.

La stella georgiana del Napoli guadagna infatti 1.2 milioni di euro che, alla luce delle sue gesta messe in mostra nel corso della stagione, sembrano una somma irrisoria se confrontata agli standard della Serie A.

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