La qualificazione ai quarti di finale di Champions League ottenuta ai danni del Tottenham porterà anche un notevole tesoretto nelle casse del Milan.
In virtù del risultato di 1-0 dell’andata a San Siro, lo 0-0 strappato ieri sera a Londra è stato sufficiente ai rossoneri per strappare un ticket per il round successivo della competizione europea, a distanza di undici anni dall’ultima volta.
Era infatti dal 2012 che il Diavolo non si ritrovava tra le migliori otto squadre in Champions League. Un risultato che, oltre all’ovvio prestigio che ne consegue, avrà un importante impatto anche a livello finanziario.
Milan, la qualificazione ai quarti di Champions assicura un guadagno da almeno 71 milioni
Stando a quanto riportato da Sportmediaset, il passaggio del turno ha permesso al Milan di assicurarsi un’ottima entrata minima. Essa deriva dalla somma dei guadagni dalla semplice partecipazione (15,64 milioni), dalle prestazioni tra fase a gironi e a eliminazione diretta (30,20 milioni), dal coefficiente di rendimento decennale (14,79 milioni) e dal market pool (12,76 milioni).
Sottraendo 2 milioni di euro detratti a causa della violazione del fair play finanziario, la cifra totale ammonta dunque a circa 71,4 milioni di euro, ma potrebbe alzarsi ulteriormente se i rossoneri dovessero riuscire a superare anche il prossimo turno.