Si torna a parlare di Scudetto in casa Milan. Ovviamente è complicato farlo in merito a questa stagione, ma nulla vieta di ricordare lo scorso anno del Diavolo. Lo ha fatto Stefano Pioli in occasione della premiazione per la Panchina d’Oro 2022.
Panchina d’Oro, Pioli celebra il Milan
Stefano Pioli ha vinto il premio per il miglior allenatore d’Italia del 2022. Infatti il tecnico del Milan è stato premiato con la Panchina d’Oro per il successo in Serie A dello scorso anno. Dopo la premiazione Pioli ha lasciato trasparire sensazioni ed aneddoti della vittoria dello Scudetto.
Cosa c’è del Milan dell’anno scorso in quello di oggi:
“Vivo la mia professione con emozione e passione – sottolinea Pioli ai cronisti presenti -. Riguardando le immagini della passata stagione, non possiamo che essere orgogliosi e felici per quello che abbiamo fatto tutti insieme, perché è stato un lavoro di gruppo e di ambiente, compiendo un risultato straordinario anche contro i pronostici. Lo spessore delle persone alla fine penso che faccia la differenza”.
Si può dire con certezza che il momento di sbandamento è stato superato?
“Si può dire con certezza che il Milan vuole vincere tutte le partite da qui alla fine. Adesso parliamo della prossima sfida difficile con l’Atalanta, complicata come l’anno scorso”.
Ci sono le condizioni per ripetere lo sprint dell’anno scorso, anche se con obiettivi differenti?
“La squadra deve fare tanti punti, siamo in lotta per i primi quattro posti del campionato che è un obiettivo importante. Abbiamo visto quanto è bello giocare in Champions, la vogliamo giocare anche l’anno prossimo. Dobbiamo fare il massimo da qui alla fine”.
Ha pesato lo scudetto dell’anno scorso su alcune partite di quest’anno?
“Siamo stati in linea fino al famoso periodo di calo. E poi comunque saremmo ancora in linea se il Napoli non stesse facendo il campionato che sta facendo. Bisogna essere onesti nel dire che il Napoli sta facendo qualcosa di eccezionale, bisogna fargli i complimenti. Altrimenti tutte le altre squadre del nostro livello sarebbero lì a giocarsi il campionato in pochi punti come era poi nella passata stagione”.
In chiusura Pioli si è lasciato andare ad un ringraziamento vero staff, dirigenza e gruppo squadra: “Abbiamo fatto la differenza con lo spessore del nostro lavoro. Ho collaborato con persone speciali“.
Enrico Coggiola