Inizia la settimana di preparazione verso Milan–Torino: Stefano Pioli sembra intenzionato a confermare il modulo con la difesa a 3, ma cambiando alcuni interpreti.
Il Diavolo tenterà di riprendersi venerdì sera a San Siro contro i granata. In questa stagione, le sfide tra le due squadre sono state un vero e proprio tabù per i rossoneri, reduci da ben due sconfitte: nella prima in campionato lo scorso 30 ottobre, gli uomini di Juric hanno prevalso per 2-1; nella seconda, ben più recente, gli stessi hanno strappato la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia grazie alla rete dell’1-0 di Adopo nel secondo tempo supplementare.
Quest’ultima è tra le partite che hanno certificato il periodo di crisi del Milan, intenzionato però ad uscirne al più presto, magari già in questa occasione, prima dell’importante impegno degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham.
Milan-Torino, probabili cambi in formazione: non solo Thiaw al posto di Gabbia
Per far ciò, il tecnico rossonero intende confermare il modulo visto in campo nel derby perso per 1-0 contro l’Inter. Dunque, sarà nuovamente 3-5-2.
Una delle possibili novità rispetto agli undici scesi in campo contro i nerazzurri, secondo quanto riportato da Tuttosport, potrebbe essere la presenza di Thiaw, reduce da una buona prestazione da subentrato domenica sera, quando è riuscito a limitare i danni ben marcando Lukaku. L’ex Schalke prenderà il posto di Gabbia, affiancando Kalulu e Kjaer.
Sempre a detta del giornale torinese, Pioli dovrà risolvere anche altri ballottaggi: sull’out di destra, Saelemaekers potrebbe prendere il posto di Calabria; a centrocampo, uno tra Brahim Diaz e Pobega potrebbe scalzare Messias; infine, dopo due panchine di fila, in attacco dovremmo rivedere Leao dal primo minuto al posto di Origi nel ruolo di seconda punta.
Ruggero Gambino