Rafael Leao è pronto a tornare titolare: Pioli ha deciso che sarà lui ad affiancare Giroud contro il Torino, ma dovrà risolvere altri due ballottaggi.
“Adesso cambia la musica quando rientro” aveva detto Ibrahimovic a proposito della sua imminente prima convocazione stagionale. Lo spera di certo anche il tecnico rossonero che, però, conterà sullo svedese solamente a gara in corso. Per quanto riguarda le altre scelte di formazione, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’allenatore di Parma ha ancora qualche dubbio da risolvere.
Milan-Torino: le novità di formazione
Tra questi, però, non vi è l’attacco poiché, in linea con quanto detto nel post-partita del deludente derby con l’Inter, il Milan ripartirà da chi ha convinto nel secondo tempo, ovvero Rafael Leao e Brahim Diaz.
Difatti, contro i nerazzurri, il Diavolo si è reso minimamente pericoloso solo a partire dal loro ingresso in campo. Pertanto, piuttosto che un 3-5-2, contro il Toro il modulo sarà molto probabilmente un 3-4-3, con il portoghese e lo spagnolo ad agire ai lati di Giroud.
Confermati nell’undici titolare, oltre ai giocatori sopracitati, Tatarusanu, Kalulu, Theo Hernandez, Tonali e Krunic. I ballottaggi che, invece, sono ancora in corso riguardano la difesa e l’out di destra.
Nel primo caso, ci sono tre centrali in corsa per due maglie: uno tra Gabbia e Kjaer potrebbe andare in panchina per lasciare il posto a Thiaw, anche lui subentrato bene contro l’Inter in marcatura su Lukaku.
Per quanto riguarda la fascia destra, Pioli potrebbe infine optare per Saelemaekers, concedendo così un turno di riposo al capitano Calabria, apparso poco lucido nelle ultime gare e non al 100% della propria condizione atletica.
Ruggero Gambino