Ieri sera il Milan è riuscito ad avere la meglio sul Tottenham e conquistare la vittoria nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
I rossoneri, trascinati dal gol in avvio firmato da Brahim Diaz, hanno costretto la squadra allenata da Antonio Conte a tornare in Inghilterra a mani vuote e con la consapevolezza di dover recuperare lo svantaggio.
A fine partita Antonio Conte si è complimentato con il Milan e i suoi tifosi, definendoli “ottantamila avvelenati che hanno spinto il Milan al successo”.
L’ex tecnico di Juventus e Inter ha poi aperto ad un possibile ritorno in Italia: “L’Italia è nel mio cuore e non ci sarà problema tornare un giorno”.
Da tempo si vocifera di un possibile ritorno di Conte in Serie A e sono numerose le squadre a cui è stato accostato.
La Juventus sarebbe la candidata più ovvia ma in questo momento il terremoto societario rende molto improbabile un avvicendamento in panchina.
Inter e Roma sono altre due possibili destinazioni ma l’ingaggio di Conte, che al Tottenham percepisce 17 milioni netti, sarebbe un ostacolo quasi insormontabile per entrambe.
L’ipotesi Milan potrebbe essere fra le più concrete ma le cifre dell’ingaggio restano comunque molto elevate per poter intavolare una trattativa. Inoltre Stefano Pioli sembra essere riuscito a ritrovare un’identità alla sua squadra e sta tentanto di guadagnarsi la conferma sul campo.
Per ora quindi il ritorno di Conte in Serie A sembra rimanere una suggestione. Alla fine della stagione le squadre tireranno le somme e potremo capire con più chiarezza se una fra queste ipotesi può diventare concreta.
Francesco Buffa