AC Milan's French defender Pierre Kalulu (3L) celebrates with teammates after opening the scoring during the Italian Serie A football match between AC Milan and AS Roma, at the San Siro stadium in Milan, on January 8, 2023. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)
Sarà uno dei derby più grotteschi degli ultimi anni, su campo neutro e con pochissimi tifosi italiani presenti (appena 500 in arrivo da Milano).
Eppure l’entusiasmo del mondo arabo è alle stelle. Terminati i biglietti del King Fahd International Stadium di Riad, dove questa sera, davanti a 58 mila spettatori, il Milan sfiderà l’Inter per conquistare la sua ottava Supercoppa della storia.
La ripresa dopo la sosta dei mondiali non è stata delle migliori per i rossoneri. Sulle quattro sfide disputate è arrivata solo una vittoria, quella contro la Salernitana. Dopo di che tanta confusione, dai due pareggi contro Roma e Lecce alla prematura uscita dalla Coppa Italia contro il Torino.
Ecco allora perché il derby di questa sera potrebbe rappresentare un punto di svolta per il Milan, soprattutto nella testa dei giocatori, apparsi poco determinati nelle prime uscite del 2023.
Pioli si affiderà ai senatori del gruppo, da Giroud a Kjaer, chiamati a caricarsi sulle spalle una squadra che ha bisogno di ritrovare fiducia e serenità.
Nonostante la insidie della partita, i rossoneri avranno tutte le carte in regola per portare a casa un trofeo che manca dal 2016, quando il Milan battè ai calci di rigore la Juventus.
Servirà però alzare l’asticella, anche Pioli lo sa: “Momento dell’orgoglio e dell’energia“, perchè è giusto avere cali durante la stagione, del resto sono solo le difficoltà a farti crescere.
This post was last modified on 18 Gennaio 2023 - 19:53
