Il reparto offensivo del Milan continua a essere martoriato dagli infortuni: escluso l’onnipresente Giroud, trascinatore non solo del club rossonero ma anche della nazionale francese, la batteria offensiva deve sopperire alla mancanza di Zlatan Ibrahimovic, di Ante Rebic e di Divock Origi.
Quest’ultimo è stato acquistato dal Liverpool la scorsa estate e per il duo Maldini e Massara doveva essere il giocatore che doveva reggere l’attacco del Milan sulle sue spalle. Sfortunatamente, l’attaccante belga ha fatto vedere a Stefano Pioli e ai tifosi rossoneri sprazzi del suo talento per via di alcuni problemi muscolari con cui il giocatore convive.
Origi ha giocato 10 partite in campionato mettendo a segno soltanto una rete. Un bottino decisamente scarso pensando alle ambizioni della società sul giocatore in estate. Per sua fortuna ci hanno pensato Leao e Giroud a portare gol e punti alla causa rossonera, permettendo alla squadra di Pioli di restare a -7 dal Napoli capolista.
Origi salta il Torino ma vede il Lecce
Il periodo nero di Origi non sembra avere fine: secondo Tuttosport, l’attaccante belga salterà il match di Coppa Italia contro il Torino per il problema muscolare che sta pregiudicando la sua stagione. Il giocatore però sta continuando a lavorare a parte e il suo rientro potrebbe avvenire prima del previsto.
Origi ha messo nel mirino la trasferta di sabato contro il Lecce per essere considerato almeno nella lista dei convocati di Pioli e partire così dalla panchina, mettendo pian piano minutaggio nelle gambe e convincere i tifosi rossoneri delle sue qualità.
Il Milan aspetta il suo numero 27, mentre intanto si gode il talento di un centravanti eterno come Giroud e i guizzi di un giovane sempre più affermato come Leao.
Alfonso Martino