La firma prima della sosta dei Mondiali alla fine non è arrivata. Maldini più volte aveva ripetuto l’intenzione di chiudere il rinnovo di Leao con ampio anticipo, ma così non è andata, anzi.
Secondo il Corriere dello Sport, per la firma bisognerà aspettare ancora fin troppo tempo: molti i dettagli da limare, dall’ingaggio alla clausola rescissoria, senza dimenticare il debito da pagare allo Sporting Lisbona.
Nel frattempo però il Milan ha fissata la deadline: non si andrà oltre l’estate del 2023. Qualora non dovesse arrivare la tanto attesa firma sul rinnovo, i rossoneri saranno costretti a cederlo per non rischiare di perderlo a zero, visto il contratto in scadenza nel 2024.
Sia la dirigenza che Pioli lo ritengono un futuro campione da trattenere a tutti i costi. L’Intenzione è quella di proporre a Leao e al suo agente, Jorge Mendes, un ingaggio da 6 milioni netti a stagione, molti di più rispetto ai 1,5 percepiti attualmente.
Il Mondiale da protagonista potrebbe complicare i piani del Milan. Dall’estero è vivo l’interesse di Chelsea, PSG e Manchester City. Maldini e Massara sono però pronti a fare muro: per far partire subito il giocatore serviranno 150 milioni, la cifra della sua clausola rescissoria.
This post was last modified on 26 Novembre 2022 - 20:12