L’allenatore dello Spezia, Luca Gotti, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di San Siro contro il Milan. I liguri vorrebbero tentare l’impresa a San Siro, come successo nella scorsa stagione allo scadere dopo il gol annullato e poi molto contestato a San Siro. Le parole
“Non riesco a vedere in generale le partite come qualcuno che ha qualcosa da perdere. Ogni partita è un’opportunità, sappiamo il grado di difficoltà delle gara”.
“Il Milan ne ha parecchie di qualità. Può gestire le partite in diversi modi. Ha qualità di palleggio, ha giocatori bravi nello stretto, sulla trequarti. Ha giocatori di qualità e grande gamba che utilizzano bene gli spazi. In certe zone del campo non dovremo concedere gli spazi, dovremo affrontare la partita consapevoli di queste caratteristiche”.
“Mi auguro fortemente che ci siano grossi margini di miglioramento. Non so se ha visto la partita di Champions del Milan, dove il Salisburgo si è presentato con un’età media di 21 anni e mezzo, primo in classifica in Austria. Si gioca una partita con due squadre con riferimenti uomo a uomo, su tutto il campo, e non si riesce a capire qual è il sistema di gioco. Ci sono i concetti, ma non si può dire qual è il sistema, come attaccano e come difendono. E questa è la direzione del calcio europeo, dove cambia la tattica. Sta cambiando anche la Serie A, cambiano le caratteristiche fisiche dei giocatori, con più intensità. Contro la Fiorentina anche noi non avevamo un sistema di gioco, però ci sono i principi con cui prepari la partita. Da quel punto di vista, io dico che necessariamente siamo migliorati ma abbiamo un percorso che deve dire di mettere la prossima fila di mattoni una volta che si è assestata la prima. Margini di miglioramento ce ne sono tanti”.