Intervenuto ai microfoni di Prime Video, Paolo Maldini ha parlato dopo il match contro il Salisburgo:
Sul passaggio del turno:
“Noi dobbiamo essere ambiziosi. Siamo molti contenti delle nostre ultime annate, ma da stasera si inizia a fare sul serio”.
Sul percorso:
“Siamo partiti 3-4 anni fa con questi giocatori e ci siamo posti dei traguardi. L’anno scorso abbiamo vinto lo Scudetto, ora vogliamo ritrovare quella dimensione europea che è sempre appartenuta al Milan. Siamo distanti dalle altre potenze europee anche a livello economico, ma saremo una mina vagante per tutti”.
Sulla squadra:
“Siamo una squadra giovane ma allo stesso tempo matura. Due anni fa avremmo festeggiato molto di più per un traguardo di questo tipo, questo fa capire quanto siamo maturati”.
Sul rinnovo di Pioli:
“Credo che fosse giusto rinnovare il contratto del mister prima della partita che poteva farci qualificare o eliminare dalla Champions perché era tutto già deciso ed il risultato di questa sera non avrebbe influito sulla scelta di continuare con lui”.
Sulla fame dei calciatori:
“Io sono affamato e mi piace vedere questa cosa anche nella squadra e nello staff. Credo che lo Scudetto dello scorso anno lo abbiamo portato a casa perché tutti hanno dato qualcosa in più. Quando mancherà questa cosa faremo sicuramente più fatica.
Sulla partita:
“Sono molto provato (ride, ndr). Poi quando non si scende in campo non c’è possibilità di scaricare la tensione. Questo per noi è un inizio. Non dobbiamo dimenticare cosa è stato questo club per la storia del calcio. Dobbiamo essere ambiziosi”.
Il dirigente rossonero si è poi fermato a parlare anche ai microfoni di Sky. Queste le sue dichiarazioni:
Sul passaggio del turno:
“Credo sia un traguardo meritato per il percorso fatto in questi anni e per la passata stagione dove siamo arrivati ultimi nel girone di Champions. Siamo contenti e consapevoli che questa squadra deve ambire a qualcosa di più grande”.
Sugli obiettivi:
“Il vero salto di qualità che possiamo fare quest’anno è nella mentalità. Agli ottavi incontreremo sicuramente una squadra fortissima, con disponibilità economiche diverse, però noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo”.