Tra due giorni il Milan scenderà in campo allo stadio Marcantonio Bentegodi per affrontare il Verona. A poco più di 48 ore dalla gara Stefano Pioli ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale della Lega Calcio.
Tanti gli argomenti trattati dal tecnico rossonero, dai suoi 3 anni al Milan ai successi con la squadra, passando per il famoso coro “Pioli is on fire”.
Queste le parole di Stefano Pioli:
“Il 9 ottobre ho festeggiato i miei primi tre anni al Milan, tre anni pieni di emozioni, di lavoro, di collaborazione in un grande club. Tre anni in cui è stato fatto un percorso incredibile insieme ai miei giocatori, sempre in evoluzione. Continuiamo ad avere idee e mentalità per migliorare e crescere”.
Sullo scudetto:
“Sono sempre stato molto fiducioso e positivo, il club mi ha messo a disposizione un organico con tanto talento. Quando abbini anche la disponibilità, la voglia di crescere e di migliorare, puoi puntare veramente in alto. La vittoria dello Scudetto per un gruppo così giovane è stata importante. Siamo diventati un obiettivo per i nostri avversari, tutti giocano per batterci”.
Sul campionato attuale:
“Il bilancio in campionato sarebbe stato molto positivo se non avessimo perso contro il Napoli, per come abbiamo giocato meritavamo altro. Sappiamo che dobbiamo continuare così e che possiamo fare meglio. Abbiamo incassato qualche gol di troppo nonostante avessimo concesso poco agli avversari. La difesa a 3 l’ho fatta in passato, a volte a gara in corso l’abbiamo fatta”.
Sulla pausa per i Mondiali:
“E’ un campionato anomalo per via delle date, non si è mai giocato così tanto ad agosto, settembre e ottobre. Ora stiamo pensando a come gestire la sosta lunga, soprattutto per chi non andrà ai mondiali: abbiamo già un programma per chi rimarrà a Milano, ma le incognite maggiori riguarderanno i nostri giocatori che andranno in Qatar. Bisognerà capire quando farli riposare e quando farli giocare. Questa sarà la situazione più delicata e importante da gestire”.
Sui nuovi acquisti:
“I nuovi si stanno inserendo molto bene, sono tutti ragazzi di talento, giovani e con grande potenziale. Sono molto soddisfatto anche dei vecchi, ho detto a tutti che li ho trovati meglio dell’anno scorso, più forti, più convinti, più attenti e più professionali. Quando alleni un gruppo così e puoi solo puntare al massimo”.
Sullo spogliatoio:
“Il compito di un allenatore sia quello di stimolare e motivare i giocatori usando i mezzi più adatti. Conosco bene il gruppo e le sensazioni dei miei ragazzi, conosco le partite e le situazioni che andiamo ad affrontare e quindi cerco di intuire il loro umore e spirito per cercare di portarli al massimo della concentrazione“.
Il rapporto con Maldini e Massara:
“La fortuna di un allenatore è trovare dirigenti competenti che ti sostengono. Maldini e Massara sono una coppia perfetta e mi sto trovando benissimo con loro. Il fatto di lavorare insieme da tre anni ci ha permesso di conoscerci e di rapportarci meglio. La loro presenza è molto importante sia per me che per la squadra.
Sulla gara con il Verona:
“La trasferta di Verona è sempre difficle da preparare perchè ogni volta affrontiamo una squadra molto fisica, intensa e difficile da superare che davanti al suo pubblico si esalta. Abbiamo le nostre carte da giocare e tanta qualità da mettere in campo, dovremo preparare molto bene ogni dettaglio perchè conosciamo le difficoltà incontreremo”.
Su “Pioli on fire”…
“Mi dispiace aver fatto arrabbiare Bob Sinclair (ride n.d.r) Ci sta, posso capirlo! E’ una cosa un po’ strana ed emozionante, è nata spontaneamente dai nostri tifosi quando ancora non avevamo vinto, quindi è ancora più bello ed emozionante”.
This post was last modified on 14 Ottobre 2022 - 23:00