Intervenuto sul palco al Gran Galà del Calcio, Paolo Maldini ha parlato in rappresentanza del Milan, che è stato votato come miglior club della passata stagione. Queste le parole del dirigente rossonero:
Sul club:
“Rappresentare questo grande club è un onore. Come uomo per me è stata una tappa molto importante. Questa squadra ha fatto la storia del calcio italiano, europeo e mondiale”.
Sui consigli ai giocatori:
“Il nostro lavoro, sia da dirigente che da giocatore, è alla base dei nostri successi”
Sulla squadra:
“Di scelte se ne fanno tutti i giorni, legate al futuro del club e anche dei ragazzi. A volte ci dimentichiamo che sono dei ragazzi, e io ho avuto tra l’altro uno dei miei figli nella rosa, quindi so benissimo che cosa vuol dire. Capisco anche le necessità di un giocatore di 18-20 anni in certi momenti, quindi credo che la mia esperienza sia fondamentale”.
Sui suoi interventi durante la settimana:
“Ho la fortuna di poter vedere tutti gli allenamenti. Cerchiamo di intervenire, insieme al mister, nella maniera giusta, senza andare mai oltre. Non c’è un giorno come un altro”.
Sul suo ruolo:
“Dietro la scrivania si soffre di più perché non si gioca e non ci si sfoga”.