Torna un grande classico del massimo campionato italiano. Domani alle 18, a San Siro, è in programma Milan-Juventus, big-match della 9a giornata. I rossoneri (quarti con la Lazio a 17 punti) con tante assenze, ospitano la squadra di Allegri, (settima a quota 13), reduce dalle vittorie ristoratrici contro Bologna in campionato e Maccabi Haifa in Champions.
Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa, alla vigilia del match. Ecco le sue parole:
SU MILAN-JUVE – “All’interno di una stagione ci sono due o tre partite che pesano di più dei tre punti in palio. La partita di domani è una di queste, per il valore degli avversari, per il fatto che sia noi che loro vogliamo vincere le Scudetto”.
SU REAZIONE – “Le motivazioni ci sono, ma ci sarebbero state anche contro una altro avversario. Per la prestazione dell’altra sera siamo tutti responsabili e c’è la motivazione per fare meglio”.
SU DE KETELAERE – “Il percorso di Charles è quello giusto. Quando un giocatore ha talento, ha davanti a sé un grane futuro e io sono soddisfatto di quello che sta facendo. Io mi ricordo i vari Leao, Tonali che in molti erano pronti a criticare. Lui è un giocatore che ha bisogno di tempo per adattarsi, ma il suo percorso è quello giusto. Se è un mistero? Assolutamente no, questo è un problema vostro”.
SU INFORTUNI – “Theo ha fatto tutto l’allenamento con la squadra e stava bene. Se oggi confermerà la sua condizione, domani sarà disponibile. Sulle parole di Allegri? Questi momenti possono capitare durante la stagione, ma è chiaro che l’ultima partita non ci ha soddisfatto. Gli altri infortunati? Li stiamo aspettando, non ci sono novità. In tutti i 5 campionati europei non c’è mai stato un calendario così fitto e gli infortuni muscolari sono cresciuti del 20%. Non sono giustificazioni, il nostro staff è di grandissimo livello e lavorano per renderci al meglio”.
SU GOL SUBITI – “Abbiamo subito qualche gol di troppo, ma rispetto alla stessa giornata dello scorso anno abbiamo subito solo 2 gol in più. Si deve migliorare e prestare più attenzione per commettere meno ingenuità”.
SU CARDINALE – “Non abbiamo parlato, credo volesse mantenere la squadra concentrata. Sicuramente non è stato soddisfatto della nostra prestazione”.
SU CHELSEA – “Questa partita l’abbiamo archiviata, la riapriremo domenica mattina, analizzando come fare meglio contro queste squadra-. I giocatori erano sicuramente stanchi, ma voglio. Non è stata una prestazione di livello. Non dimentichiamoci la squadra che avremo davanti domani, non è scontato che vinceremo”.
SU MENTALITA’ OFFENSIVA – “Siamo un po’ più offensivi, perché quest’anno abbiamo un trequartista più offensivo. Un tantissime situazioni siamo in superiorità numerica, che però possiamo interpretare meglio”.
SU KRUNIC – “Gli ho fatto fare la mezz’ala di inserimento di destra. Le soluzioni ci sono, cercheremo di utilizzarne diverse per la manovra di gioco”
SU JUVE – “Di solito la Juve è abbastanza chiusa, anche se non è stato così con il Bologna. Loro partono con un baricentro alto e poi si abbassano nel corso della partita”.
SU ALLEGRI – “Se è difficile preparare una partita contro di lui? Sicuramente lui la prepara molto bene, ma poi dipende da partita a partita. Negli scorsi anni non ci sono state partite con molte occasioni da gol”.
SU GIROUD – “La formazione la scegliamo domani mattina. Oli credo che stia bene mentalmente e fisicamente, ma non mi devo scordare che ci sono altre partite dopo questa, anche se è la più importante”.
SU DIFFERENZA EUROPA-ITALIA – “La nostra efficienza fisica e tecnica è stata inferiore contro il Chelsea. Io penso che abbiamo giocato sotto il nostro livello, e se giochi così perdi. Voi pensate che il Napoli, come ha giocato l’altra sera sia inferiore al Chelsea? Non penso proprio, quando abb9iamo giocato contro di loro i nostri dati fisici e tecnici sono stati fantastici, anche se abbiamo perso. Se giochiamo al nostro livello possiamo essere competitivi sia in campionato che in Champions. Ci siamo mossi troppo poco e male senza palla, senza che il Chelsea ci mettesse sotto, come invece aveva fatto il Liverpool lo scorso anno”.
SU LEAO – “La sua crescita non è finita, lui non si deve accontentare e io da lui chiedo tanto”.
This post was last modified on 7 Ottobre 2022 - 19:52