L’assenza di Rafael Leao costringerà tutti i rossoneri agli straordinari, non è per nulla facile infatti sostituire quello che lo scorso anno è stato l’MVP del campionato e che oggi più che mai è il perno centrale del Milan di Stefano Pioli.
Olivier Giroud dovrà “adattare” il suo gioco per aiutare la squadra a costruire e soprattutto per crearsi nuove occasioni che solitamente vengono proprio create dal numero 17 portoghese.
I due mediani Bennacer e Tonali, oltre che contenere gli avversari e duellare con loro, dovranno essere pronti anche a farsi vedere in fase offensiva dove stasera mancherà un po’di estro e mancheranno delle giocate e soprattutto dove hanno già fatto vedere di poter creare occasioni.
Ovviamente il reparto che subirà i cambiamenti principali è quello che riguarda gli esterni, Pioli ha basato la preparazione della partita sul sostituto vero e proprio di Leao anche se il Milan, ad oggi, non ha la riserva naturale di Rafa poiché Rebic è out per un problema alla schiena che si protrae ormai da tempo.
Tutta questa “preoccupazione” in casa Milan è decisamente giustificata anche dai numeri ottenuti nelle ultime partite senza il fuoriclasse portoghese nello scorso mese di dicembre, dove il Milan ha ottenuto solo 4 punti sui 12 disponibili contro Napoli, Liverpool, Udinese ed Empoli.
C’è però un calciatore rossonero che stasera dovrà dare veramente tutto e quel qualcuno è Theo Hernandez.
Quella di stasera, infatti, sarà una serata in cui il classe 1997 nato a Marsiglia dovrà dare sfoggio delle sue qualità e capacità per far emozionare ancora i tifosi dei campioni d’Italia e per vincere questo scontro già molto importante.
Theo partirà nel suo abituale ruolo da terzino con Alexis Saelemakers che agirà in posizione avanzata, ma sicuramente il francese avrà piena “licenza di uccidere”.
Questo perché sarà il responsabile della maggior parte degli impulsi offensivi che stasera arriveranno dalla fascia di sinistra tralasciando magari alcuni aspetti difensivi per concentrarsi sull’attacco.
Con un eventuale ingresso in campo poi di Sergino Dest questa “maschera” salterebbe definitivamente spostando così Theo in avanti nella posizione solitamente occupata dal portoghese.
Non ci sono dubbio riguardo le possibilità di riuscita del ruolo da parte del vice capitano del Milan, che mai come questa sera è chiamato agli straordinari.
Serve una serata da vero leone, serve una serata del miglior Theo Hernandez per battere il Napoli, confermarsi e lanciare un messaggio alle inseguitrici.
Andrea Mariotti
This post was last modified on 18 Settembre 2022 - 20:40