Incredibile quanto scoperto su Berlusconi e il suo (non) legame con il Monza. L’ex presidente del Milan, stando a quanto riportato dal quotidiano Domani, non sarebbe il Presidente della squadra Brianzola.
A scoprirlo sono stati gli inquirenti della procura Figc nel momento in cui hanno provato a deferirlo per le dichiarazioni rilasciate contro l’arbitro Marco Di Bello nel post partita di Monza-Udinese dello scorso 26 agosto, persa dalla squadra dell’allora mister Stroppa per 2 a 1.
Gli inquirenti sarebbero rimasti spiazzati per ciò che hanno scoperto e si sono dovuti arrendere davanti all’evidenza, ossia, che Berlusconi, pur essendone il finanziatore unico tramite Fininvest, non è un tesserato dell’Associazione Calcio Monza.
Per questo motivo, dunque, il Cavaliere non è né deferibile né tanto meno punibile.
Nonostante ciò, però, il leader di Forza Italia è quasi sempre presente nelle partite del Monza e sembrava essere a tutti gli effetti il Presidente.
A questo punto, la squadra di inquirenti guidata da Giuseppe Chiné ha dovuto fare dietrofront e alzare le mani, appena scoperto il tutto.
This post was last modified on 29 Settembre 2022 - 12:55