La partita contro il Midtjylland sembrava essere una passeggiata per la Lazio di Maurizio Sarri dopo le vittorie contro Feyenoord e Verona.
Invece la terza vittoria di fila non è arrivata per la squadra biancoceleste, sarebbe stata la prima volta dopo 13 mesi di panchina per il tecnico ex Juventus e Napoli.
Per di più è arrivata la seconda sconfitta peggiore della storia del club e del tecnico in campo europeo.
Sarri ne è uscito evidentemente adirato, soprattutto per quello che lui ha definito il ”germe’‘ all’interno dello spogliatoio.
I sospetti al momento, come riporta il Corriere della Sera, sono tutti su Luis Alberto, considerando il rapporto poco pacifico tra lui, l’allenatore e la società negli ultimi tempi.
Ma Sarri ha parlato di una ”trasmissione del germe” il che fa presagire che il tecnico potesse intendere la troppa presunzione assunta dai propri giocatori prima e durante la partita.
Resta però da sottolineare come anche il tecnico possa essere il ”germe’‘ della squadra inconsapevolmente.
Infatti un anno fa lui stesso aveva attribuito alla rosa troppo corta i numerosi errori commessi durante le partite.
Ma quest’anno invece il presidente Lotito ha speso più di 40 milioni per 8 giocatori.
Nonostante ciò la Lazio continua ad avere gli stessi problemi di un anno fa.
Non resta che attendere la partita contro la Cremonese per capire se il ”germe” è stato isolato o sta continuando a infettare la rosa biancoceleste.
Giacomo Pio Impastato
This post was last modified on 17 Settembre 2022 - 18:30