Carlos Freitas, ex direttore sportivo della Fiorentina, dello Sporting Lisbona, Braga, Panathinaikos e Metz, ha rilasciato un’intervista per Tuttosport in vista di Milan-Napoli.
Sulla differenza a livello economico tra il campionato italiano e quelli esteri:
”Sono anni che le regole del calciomercato sono un po’ cambiate. Questo vuol dire che le squadre più ricche siano quelle della Premier League. Ci sono anche le top di Liga e Bundesliga, senza dimenticare il PSG. In Italia comunque restano 6/7 squadre di altissimo livello che continuano ad essere attraenti per quealsiasi calciatore”.
Sul lavoro di Massara al Milan e di Giuntoli al Napoli:
”Sono due ottimi direttori sportivi. Il primo aveva già fatto benissimo con la Roma, prima di approdare in rossonero. Lo stesso vale per il dirigente del Napoli, che si era distinto col Carpi. Ergo: entrambi sanno fare più che bene il proprio lavoro”.
Sulla propria conoscenza personale dei due direttori sportivi:
”Più Massara, col quale ho avuto a che fare anche quest’estate. Abbiamo trattato Leroy Abanda, un ex primavera rossonero che ora milita qui in Belgio. È stato tutto piuttosto semplice, loro volevano trovare una soluzione per il ragazzo, noi non avevamo molta liquidità: abbiamo trovato la quadra con un trasferimento definitivo e una percentuale su un futuro trasferimento in favore del Diavolo”.
Sul colpo di mercato più sorprendente di Massara:
”Per il Milan non era facile trovare il sostituto di Donnarumma, ma Maignan ha avuto un impatto pazzesco, facendo dimenticare Gigio”.
Su Massara che vincendo lo scorso campionato ha dimostrato che le capacità sono più importanti del livello economico:
”Sicuramente è così, altrimenti ogni anno la Champions verrebbe vinta da City e PSG. In Italia c’è anche Sartori, che ha raggiunto sempre gli obiettivi con Chievo e Atalanta, centrando, senza il budget delle grandi squadre, traguardi importanti”.
Giacomo Pio Impastato
This post was last modified on 17 Settembre 2022 - 10:39