Il weekend del derby di Milano è appena terminato ma, come accade spesso in queste situazioni, non si placheranno i discorsi e le discussioni a proposito del match.
Soprattutto quest’anno il derby ha offerto molti spunti sia tattici, che extra campo e come al solito anche l’arbitro è finito al centro dell’attenzione sia da parte dei tifosi rossoneri, sia da parte dei cugini interisti.
Molti sono stati i dibattiti su Chiffi e i suoi assistenti, e anche l’ex arbitro Graziano Cesari ha parlato dell’arbitraggio del derby nel corso della trasmissione Pressing.
Nel corso del suo intervento, Cesari ha espresso alcune perplessità riguardo l’arbitro di Padova:
“Chiffi ha avuto una partita molto complicata, Di Paolo al Var alcune volte l’ha aiutato. La partita era nervosa. Dopo tre minuti succede qualcosa che deve farti capire l’andazzo della partita: c’è un intervento di Barella su Tomori, fortunatamente non gli prende la gamba ma sotto al ginocchio. Al 9′ ci sono scintille tra Dumfries e Theo: lui dopo la mischia si toglie, e a me questa cosa non piace per nulla
Al minuto 69 c’è la cosa più importante, siamo 3-2: Dumfries cerca di superare Hernandez, Chiffi vede benissimo e dice che non è successo niente. E’ fallo perché Theo allarga il braccio e interrompe una progressione, non deve essere per forza giallo, ma lui non ha fischiato niente e il Var non può intervenire. Al minuto 77 c’è un fatto che non mi è piaciuto per niente: Tonali fa vedere che ci sono due palloni in campo, potrebbe buttarlo fuori ma lo butta nell’azione. E’ un comportamento antisportivo. Personalmente io a Chiffi do 5,5, non mi ha convinto più di tanto.”
I dibattiti sono appena aperti e probabilmente, anche la Champions ci offrirà molti altri spunti.
Andrea Mariotti