Alla vigilia del debutto in Champions contro il Salisburgo, l’allenatore rossonero Stefano Pioli ha presentato la partita in conferenza stampa:
“Il successo nel derby lo abbiamo archiviato la mattina seguente, questa è un’altra partita e un’altra competizione. Ora c’è un avversario complicato, l’anno scorso il Salisburgo in casa in Champions League non ha mai perso“
“La nostra missione in Europa quest’anno? Dimostrare che l’esperienza dell’anno scorso ci è servita e siamo cresciuti. Dobbiamo pensare solo alla partita di domani, iniziare con un risultato positivo sarebbe importante. Dobbiamo affrontare la partita di domani con grande entusiasmo, rispettando i nostri avversari ma fidandoci anche delle nostre qualità“
“Le condizioni di Florenzi? Aspettiamo il comunicato sui tempi di recupero. Krunic è stato inserito perché pensiamo che per la prossima partita di Champions sarà disponibile“
“Abbiamo visto tutte le partite del Salisburgo, anche quelle del precampionato. Crediamo di aver preparato bene la partita, ma i nostri avversari si sanno muovere molto bene, giocano un calcio molto moderno, di movimento, con giocatori offensivi di qualità e di inserimento. È una squadra completa da affrontare con grande rispetto ma anche con grande determinazione. Hanno tanti giocatori di prospettiva molto forti che probabilmente potranno ripercorrere la strada di Haaland e Mane. Sono una squadra molto forte che rispettiamo“
“L’intensità europea? Domani avremo un buon test, perché il Salisburgo per intensità e ritmo è una squadra di altissimo livello, e noi ci siamo preparati per avere lo stesso ritmo loro e cercare di metterci la stessa intensità“.
Pioli ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport del momento che sta attraversando la sua squadra:
“Alla squadra ho ricordato che molti di noi l’anno scorso era al debutto e ci poteva stare di essere più insicuri e meno consapevoli. Ora sanno quello che devono fare per giocare a questi livelli: passione, gioco di squadra e non arrendersi mai. Domani abbiamo un’opportunità da sfruttare”
“Cardinale? Ha grande carisma e passione, è piaciuto a tutti il suo discorso. Ha trasmesso energia, sappiamo di avere alle spalle un club importante e solido e che ci permette di fare al meglio il nostro lavoro”.
“Leao? Non credo che ci sia stato un solo momento che ha determinato la svolta nella sua crescita. È sempre stato molto generoso, con il potenziale che ha non si deve accontentare e non lo sta facendo. Deve anche sbagliare, deve sapersi giudicare e valutare, lo sta facendo con grande intelligenza e continuità”.