Sulle emozioni provate per il rinnovo:
“Le emozioni sono tante. C’è voglia di far bene, di allenarmi e di giocare perché son passati tanti anni da quando sono arrivato qui. Ogni anno l’ho usato per migliorarmi, per crescere e adesso voglio togliermi delle soddisfazioni qua”.
Sulla stagione al Torino:
“L’anno scorso ho fatto tutta la preparazione a Milanello e sono anche andato in panchina. Poi mi serviva ancora un passaggio fuori per crescere e ho avuto la fortuna di andare a Torino. Lì ho trovato un bell’ambiente e un bravo allenatore che mi ha dato fiducia e mi sono consolidato”
Sulla Nazionale:
“Per me è stato un onore ed è un piacere andare e fare il meglio possibile con la maglia azzurra. L’esordio con la Germania è stata una bella emozione, difficile da spiegare ma così emozionante. La Nazionale è sempre la Nazionale, ho degli obiettivi che spero di togliermi con questa maglia”.
Su Tonali e sul gruppo:
“Abbiamo un bel rapporto. Ci alleniamo ogni giorno insieme, ci conosciamo dall’anno scorso quindi è un piacere giocare con lui. Il gruppo mi ha fatto un’impressione positiva, si sente la voglia di lavorare e la voglia di fare bene. Li ho visi molto cresciuti l’anno scorso, ognuno ha aggiunto qualcosa al suo bagaglio. Una persona di cui ero molto curioso di vedere era Maignan che mi ha fatto una bella impressione sin dal suo arrivo sia a livello tecnico ma anche per la carisma e presenza nello spogliatoio”.
Su Pioli:
“Avevo parlato con lui l’anno scorso prima di andare in prestito e mi aveva confidato che sarebbe stata la scelta giusta perché sarei cresciuto, ma mi diceva anche di lavorare bene per poi tornare. Sono sicuro che se lo ascolterò crescerò ancora molto perché lui è un ottimo allenatore”.
Sui suoi obiettivi:
“Il mio obiettivo come quello di ogni anno è quello di crescere sotto tutti i punti di vista, Con la squadra vogliamo crescere e ogni singolo vuole togliersi delle soddisfazioni, ma per scaramanzia me le tengo per me (ride, ndr)”.