Dopo la sfida serale di ieri tra Milan e Atalanta, Arrigo Sacchi ha parlato a La Gazzetta dello Sport, analizzando il match e le prestazioni dei giocatori. In particolare, Sacchi ha mosso delle critiche su Leao, sottotono in questo avvio di campionato. Queste le sue parole:
“Sfida difficile per i trequartisti del Milan. L’Atalanta raddoppia e triplica le marcature. Non è semplice giocare in simili condizioni, ci sono pochi spazi. Diaz aveva fatto bene all’esordio contro l’Udinese, mentre contro l’Atalanta ha faticato parecchio. Leao si è visto poco, a me sembra che a volte sia svogliato: bisogna lavorare sull’aspetto psicologico perché possa rendere al massimo”.
Sul nuovo arrivato Charles De Ketelaere, invece: “È appena arrivato, diamogli tempo perché deve imparare il calcio italiano. Mi sembra che si muova molto, che cerchi spesso la profondità e questo è un dettaglio da non sottovalutare. Molto bello l’assist per Tonali e bravissimo Musso a respingere il tiro. De Ketelaere ha dimostrato di avere talento, va coltivato e non lo si deve sottoporre a grandi pressioni”.
E su Bennacer, protagonista di un’ottima gara: “A parte il gol, davvero bello per il modo in cui ha preparato il tiro e per la precisione, mi è piaciuto per come ha diretto le operazioni in mezzo al campo. Sempre pronto al pressing e ad accorciare la squadra. Bravo anche a far girare il pallone velocemente. La rapidità di tocco è fondamentale nel calcio moderno”.
Thomas Raiteri
This post was last modified on 22 Agosto 2022 - 12:30