Non era facile guadagnarsi una standing ovation alla prima da titolare a San Siro. Eppure, Charles De Ketalaere ci ha messo solo 61 minuti per entrare nei cuori dei tifosi rossoneri.
Il belga non ha deluso le aspettative, tutt’altro. Il giovane fantasista ex Brugge ha sfruttato al meglio la chance concessagli da Pioli, il quale fin da subito aveva affermato di rivedere in lui una qualità e un talento cristallino. Corsa, forza fisica, lucidità, visione di gioco, freddezza. Caratteristiche che solo i grandi campioni hanno. Lui invece ha ancora 21 anni ed un futuro davanti a sè, forse, già scritto.
Il Milan sblocca il risultato proprio grazie ad una sua giocata: recupero difensivo, progressione palla al piede ed assist perfetto per Leao. Il portoghese ringrazia e buca Skorupski, non del tutto incolpevole.
Poco dopo ancora De Ketelaere protagonista. Palla illuminante per Kalulu che, protagonista di una corsa di oltre 50 metri, non riesce a concretizzare l’occasione.
Forse è presto per dirlo, ma il Milan potrebbe aver davvero trovato il trequartista tanto cercato. Pioli stesso ha commentato in maniera molto positiva la prestazione del belga, elogiandone il talento e l’intelligenza tattica. Servirà del tempo per vederlo al top della forma, nel frattempo i tifosi se lo godono. C’è chi in lui rivede Kakà e chi, invece, ha già dimenticato un altalenante Brahim Diaz.