Il Milan di Stefano Pioli domani sera, alle ore 20.45, affronterà il primo big match di stagione contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Entrambe le squadre hanno debuttato con una vittoria e vogliono continuare a fare bene.
A presentare la sfida in conferenza stampa è il tecnico rossonero Stefano Pioli
Di seguito le parole del tecnico:
“La stagione scorsa sappiamo come è andata e ci ha creato un bagaglio di esperienza che stiamo portando avanti con entusiasmo. Siamo solamente alla seconda partita di campionato, dalla prossima settimana ci sarà un tour de force. Abbiamo preparato bene la partita di domani, conosciamo l’Atalanta come loro ci conoscono bene, ma siamo preparati bene”
Che partita sarà? “Domani test importante, ha cambiato qualche giocatore ma ha recuperato Zapata, è una squadra che abita intensità, fisicità. Sarà un test di alto livello”
Tonali: “Sandro può diventare un centrocampista completo, avrà bisogno di esperienza ma è un centrocampista completo. L’ho ritrovato con la stessa voglia dello scorso anno, deve essere un ragazzo ambizioso perché ha un grande potenziale. Quando giochi con passione riesci a dare sempre qualcosa in più”
Quanto sarà diversa Atalanta-Milan rispetto all’ultima: “Sarà simile, due squadre che si conoscono bene. Difficile prevedere lo sviluppo ma per quello che è l’organico della squadra sarà una partita molto intensa, è sicuramente bello affrontare partite del genere”
Vi sentite ancora i favoriti? “So di avere a disposizione una rosa forte, più forte dell’anno scorso. Qua dentro ci sentiamo tutti importanti ma nessuno indispensabile. Io credo che sarà un campionato molto equilibrato, ci sono 6-7 squadre. Campionato molto equilibrato e tante squadre si sono rinforzate, dobbiamo continuare sul nostro percorso”
Quanto è importante avere giocatori con concorrenza? “I giocatori devono lavorare al massimo per mettirmi in difficoltà. Già le scelte per domani non saranno facili, ma devo mettere in campo la formazione migliore all’inizio. Poi abbiamo tante soluzioni offensive come Origi, Saelemaekers, De Ketelaere, Giroud che sta meglio. Possiamo rimanere pericolosi per gli avversari”.
Ti aspetti ancora qualcosa dal mercato? “Per quanto riguarda il mercato, abbiamo la volontà – se ci fosse la situazione giusta – di migiiorare determinate situazioni. La rosa è forte, Kjaer si sta avvicianando al 100%. Ribadisco, se troviamo qualcosa per migliorare bene, altrimenti siamo già competitivi così”.
Chi vincerà il campionato dovrà fare più punti con le grandi? “Sarà un campionato talmente equilibrato che sarà difficile fare i punti dello scorso anno. Le difficoltà arriveranno per tutti, anche con squadre che non te lo aspetti. Vincerà chi sarà il più continuo nei risultati e nelle prestazioni. Bisogna giocare con intensità e qualità. Gli scontri diretti sono importanti e lo scorso anno abbiamo vinto proprio perché abbiamo fatto tanti punti con le grandi”.
De Ketelaere: “In settimana io e il mio collaboratore abbiamo fatto una seduta su Charles, ha fatto benissimo sia a sinistra che a destra ma partendo dalla trequarti. Il mio obiettivo è di mettere in condizione i miei calciatori, calciatore molto intelligente e sta imparando già la lingua: ed è una cosa molto importante“
Questo Milan assomiglia all’Atalanta di qualche anno fa? “I concetti possono essere simili ma le posizioni in campo sono diverse. Credo che noi abbiamo caratteristiche diverse dalle loro e sfruttiamo diversamente la nostra fase offensiva rispetto alla loro“
Pobega: “Pobega deve portare muscoli, sono le sue caratteristiche, è un giocatore sul quale puntiamo. Sta meglio, quindi è pronto per aiutare la squadra”
Indisponibili: “L’unico non disponibile domani sarà Krunic che ha avuto un piccolo problema fisico”
Cosa le dà di più Messias e cosa le dà di più Saelemaekers? “Junior è un può più bravo a darci ampiezza e Alexis ad andare tra le linee. Dipende da cosa abbiamo bisogno e sono due ragazzi di alto rendimento, pronti a giocare entrambi”.
Quanto è importante Bennacer: “Bennacer abbina quantità e qualità, è un giocatore completo e forte. Se vogliamo costruire con i due mediani saranno più a disposizione della costruzione. Dipende dagli avversari e da cosa vogliamo fare noi. Ormai sia lui, sia Sandro sanno leggere queste cose“
A centrocampo manca qualcosina sul piano numerico? “No, l’anno scorso Krunic era il nostro jolly. Quest’anno Krunic non giocherà sulla trequarti perché in mediana ne abbiamo tre per due posti. Bakayoko sta meglio”
Che sfida personale vuole vincere con sé stesso Stefano Pioli? “Io nel mio ruolo ho delle responsabilità importanti, sto cercando di alzare il livello della mia comunicazione con loro per essere sempre più sicuro. Anch’io posso ancora dare tanto, non sono nato nel Milan ma qui nel Milan mi sento tanto bene che non mi sento di avere gli anni che ho ma mi sento molto più giovane molto più voglioso di continuare a lavorare con entusiasmo per ottenere il massimo”
Contro l’Atalanta meglio una squadra più fisica o tecnica? “Servirà tutto contro l’Atalanta, servirà concentrazione, determinazione e qualità. Domani non potremo vincere se non avremo intensità e concentrazione”
Come le sta vivendo queste prime partite da Campione d’italia? “Non ci pensiamo. Pensiamo a preparare al meglio le partite. Siamo concentrati sulla partita. Grande concentrazione e ottima preparazione. Perché la squadra sta bene”.