Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sulla sconfitta di ieri contro lo ZTE. Secondo lui, la vera causa della sconfitta è stata la mancata applicazione del pressing, elemento ritenuto cruciale nel calcio moderno.
Queste le sue parole: “Gli altri aggredivano e facevano pressing, i rossoneri indietreggiavano. Nella prima mezz’ora non c’è stata partita. Però ripeto quello che ho detto all’inizio: non si possono dare giudizi definitivi dopo un’amichevole di luglio. Semmai ho notato che il Milan non ha fatto pressing. D’altronde in Italia lo fanno bene soltanto l’Atalanta, il Verona e il Torino. Nel calcio moderno, se non aggredisci, sei fritto in padella“.
Ora ad attendere il Milan ci sarà il Wolfsberg, il 27 luglio. Fischio d’inizio ore 19. Dopo l’inaspettata sconfitta di ieri, i ragazzi di Pioli vorranno subito rifarsi e lanciare un segnale positivo in vista dell’inizio della stagione, fissato il 13 agosto a San Siro contro l’Udinese.
This post was last modified on 24 Luglio 2022 - 12:26