Dopo la lodevole stagione disputata alla guida dell’Under 16, l’ex rossonero Ignazio Abate ha cominciato una nuova avventura sulla panchina della Primavera del Milan.
A tal proposito, nella giornata di oggi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Tv, spendendo parole al miele per il club e per la società: “Varcare i cancelli di Milanello è stato bellissimo. Sapete cosa ha rappresentato e cosa rappresenta per me questa squadra, sono contentissimo“.
IL NUOVO RUOLO – “Ringrazio la società, soprattutto Angelo Carbone, che l’anno scorso è stato il primo a credere in me e ad offrirmi questa opportunità. Per me è un’avventura che va affrontata con grande serenità. Gli obiettivi? In questo momento l’obiettivo è quello di creare una mentalità, l’aspetto tecnico o tattico arriva in un secondo momento. Ci sono dei valori, soprattutto in questa società e nello sport, che bisogna mettere nella testa dei ragazzi, e già se iniziamo a capire dove siamo e che maglia indossiamo possiamo gettare delle buone basi. È una maglia prestigiosa che va rispettata e onorata nel quotidiano e non solo la domenica. Poi penso che la squadra rispecchi sempre il proprio allenatore, e i ragazzi potranno trovare in me un compagno su cui fare affidamento“.
L’ESPERIENZA ALL’UNDER 16 – “Loro sono un libro aperto, con le loro ansie e paure. Sono cresciuto moltissimo nel rapportarmi con loro, che mi hanno arricchito molto. È stato un anno determinante soprattutto dal punto di vista umano, del campo e tecnico. A livello giovanile c’è una struttura che è di alto livello, dall’area medica all’area video, e per questo i ragazzi crescono in un ambiente sano e all’avanguardia“.
Gabriella Ricci