L’ex rossonero non ha dubbi: “Milan, Inter e Juve? Vi dico chi è la favorita per lo scudetto!”

In casa Milan continua la preparazione per la prossima stagione e farlo da campioni in carica da una spinta in più.

La squadra, sotto la guida di Stefano Pioli, ha dimostrato tutto il suo valore, ma la dirigenza rossonera continua a lavorare in ottica mercato per cercare di rafforzare la rosa.

Nel frattempo, l’ex allenatore rossonero Arrigo Sacchi, tramite un’intervista a La Gazzetta dello Sport, dice la sua sul prossimo Campionato di Serie A.

Getty Images, Arrigo Sacchi

Sul prossimo campionato:Sarà un torneo strano, questo è sicuro. Vincerà la squadra più determinata e quella che avrà la rosa più ampia, perché in una stagione del genere bisogna mettere in preventivo tanti ostacoli. Il Mondiale può condizionare, e non poco. È una nuova esperienza e noi italiani non andiamo molto d’accordo con le novità. Una cosa ci tengo a dirla: si sta giocando troppo, non c’è tempo per allenarsi e questo inevitabilmente va a scapito della velocità, della bellezza, delle emozioni e dello spettacolo“.

Sul Milan dice: “Può migliorare lavorando sul collettivo. Se Inter e Juve possono avere
qualche limite, questo è nel gioco di squadra. Il Milan, invece, deve essere superiore sul piano del gioco, non avendo le individualità delle rivali. Servirà che attui un buon pressing, dovrà allenarsi molto sul possesso-palla, i giocatori dovranno puntare moltissimo sugli attacchi negli spazi. E,
cosa da non dimenticare mai, il Milan dovrà essere una squadra corta e compatta: così aumentano la sinergia, la collaborazione e si può arrivare all’interiorizzazione del gioco. I frequenti movimenti e gli
interscambi dei ruoli risulteranno decisivi nella costruzione della manovra».

Sulla favorita per la vittoria dello scudetto:Direi l’Inter. Rosa ampia, tanta esperienza e giocatori di qualità. In attacco hanno un potenziale incredibile. Hanno due uomini per ruolo e in questo modo possono ovviare a eventuali infortuni o cali di rendimento”.

Sulla Juventus, invece, dice: “Di solito non sbaglia due campionati di fila, dunque dovrebbe stupire in positivo. L’importante è che i bianconeri ritrovino quello spirito di gruppo e quella volontà di sacrificarsi che, probabilmente, nell’ultima stagione si erano un po’ persi”.

Infine, menziona le squadre che potrebbero sorprendere:La Roma di Mourinho potrebbe essere una sorpresa. Mou ha fatto un grande lavoro nella passata stagione e ha ottenuto un successo in Conference League che è benzina utile per affrontare questo campionato. Penso che anche il Napoli possa ritagliarsi uno spazio importante, ma il malumore della tifoseria nei confronti della società non è un bell’inizio. Napoli e il Napoli, per vincere, hanno bisogno di uno sforzo comune, perché non hanno alle spalle la storia e l’esperienza delle altre big. E poi attenzione alla Fiorentina che gioca un calcio coraggioso. Bisognerà vedere come s’integrerà il nuovo centravanti, Jovic, arrivato dal Real Madrid“.


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