Non solo mercato in entrata per il Milan, che in questa sessione estiva sta chiudendo trattative anche in uscita.
È il caso di Mattia Caldara, che in questi giorni ha raggiunto lo Spezia in Valgardena dopo la definizione dell’accordo con i rossoneri.
IL CALO
Dopo l’explois all’Atalanta dal 2016 al 2018, in cui si è contraddistinto per prestazioni lodevoli e degne di nota, oltre che per aver messo a segno 10 gol da difensore centrale, il giocatore ha subito una vera e propria battuta d’arresto.
Approdato al Milan, infatti, è stato vittima di una serie di infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo per molto tempo; non a caso, dal 2018 al 2020, le presenze totalizzate sono state soltanto 2.
La ripresa, però, c’è stata nella scorsa stagione con il trasferimento al Venezia, dove ha disputato ben 30 partite.
LA NUOVA AVVENTURA
Con il Milan Caldara ha un contratto in scadenza nel 2024, ma fino ad allora ha la possibilità di recuperare pienamente e dimostrare di poter giocare in un club blasonato come quello rossonero.
Ad ogni modo, grazie ad un nullaosta concesso dal club, nonostante non sia ad oggi ufficialmente un giocatore dello Spezia, il difensore sarà comunque presente nell’amichevole delle 18:00 contro l’ASV Stegen.
Gabriella Ricci