Mario Sconcerti, intervenuto mi microfoni di TMW Radio nel programma “Maracanà”, ha fatto il punto sul mercato di alcune squadre italiane tra cui, ovviamente, anche il Milan. Queste le parole del giornalista:
Sui rinnovi di Maldini e Massara:
“Quando si manovrano i soldi degli altri, bisogna avere un’autonomia creativa ma anche prudenza. Non so cosa voglia dire Maldini come autonomia. Credo che gli sarà data, nel senso di muoversi come crede sul mercato ma non dal punto di vista dei soldi”.
Su Belotti:
“La cosa strana è che si pensava che uno come lui andasse via da Torino in altro modo. E’ sempre stato chiaro che non rinnovava volentieri. Tutte queste difficoltà di fronte a un ingaggio importante ma non troppo forte non si capiscono. Pensavo fosse più collocabile. Uno come lui credo possa fare la differenza. Andrebbe preso in fretta per me. Se devo pensare al Milan, lui garantisce molti più gol di Origi. Credo che nella mancanza di gol attuale, uno come Belotti, che ha fatto 9 gol praticamente non giocando, credo sia uno che per 3-4 anni possa fare ancora molto bene. Lo vedrei bene alla Fiorentina ma non so se ha i parametri per andarci”.
Su Romagnoli:
“Lì ci sono equivoci d’epoca. Sia lui che Bernardeschi escono da ingaggi di altri tempi. Non è facile trovare una sistemazione con quegli stipendi. Certamente è più facile da sistemare Romagnoli perché è un difensore e costano di meno. Bernardeschi è un giocatore meno chiaro nel ruolo. Lo vedrei bene a Napoli, lo vedo però come un 14°-15° in una grande squadra. Potrebbe sostituire Insigne”.
This post was last modified on 21 Giugno 2022 - 10:58