La guerra tra Russia e Ucraina non accenna a placarsi, ragion per cui la UEFA starebbe continuando a rilasciare sanzioni per i club russi in modo tale da sperare in una cessazione dei conflitti.
Attraverso una nota ufficiale la UEFA ha punito i club e le Nazionali russe anche in vista della prossima stagione calcistica, non permettendo loro di poter partecipare a TUTTE le competizioni ufficiali della UEFA.
In questo modo la neo vincitrice del campionato russo, lo Zenit San Pietroburgo, non potrĂ partecipare alla prossima Champions League, e di conseguenza il suo posto verrĂ occupato dalla vincitrice del campionato scozzese.
Perchè il Milan dovrebbe trarre vantaggio da questa situazione? Semplice, poichè lo Zenit attualmente si trova in una posizione del ranking storico UEFA migliore rispetto ai rossoneri – 24° Zenit e 27° Milan – l’esclusione del club russo farebbe avanzare di posizioni il Milan permettendo alla societĂ di incassare maggiori introiti.
Questa la stima riportata da Calcio e Finanza: “Se tutte le squadre davanti in classifica che possono ancora qualificarsi alla Champions raggiungessero il loro obiettivo, l’Inter incasserebbe oltre 13,6 milioni di euro e il Milan oltre 12,5 milioni. Si tratta di piĂ¹ di un milione a testa rispetto alla cifra che i due club avrebbero guadagnato con la presenza dello Zenit nella competizione“.