Al termine di una clamorosa rimonta, il Real Madrid batte il Manchester City e raggiunge il Liverpool in finale di Champions League. Si tratta della quinta finale di coppa per Carlo Ancelotti: nessuno come lui.
L’allenatore dei Blancos, ex Milan, nel post-partita ha parlato così ai microfoni di Prime Video:
“Non ci credevate eh? Uomini di poca fede. Ci credevano in pochi. Quelli che ci credevano di più erano i miei giocatori perché in questo stadio basta una piccola scintilla, è la magia di questo stadio, del senso d’appartenenza a questo club. Ma c’è ovviamente anche la qualità. Quando c’è la partita mi concentro sulla partita, faccio quello che posso. Allenare questa squadra è molto soddisfacente“.
“Modric? Non aveva problemi, ho preferito mettere giocatori freschi. Kroos, Casemiro e Modric hanno fatto una grande partita. Ma quando la gara si apre occorre energia. In questo genere di partita non è importante tanto chi inizia, ma chi finisce la partita. Hanno finito Ceballos, Asensio, Rodrigo, Vallejo che aveva giocato poco quest’anno e ha fatto 10 minuti in cui le prendeva tutte“.
“La foto con il sigaro? È stato un momento divertente tra amici, ma in vista della finale contro il Liverpool dobbiamo restare concentrati perché siamo orgogliosi di essere arrivati fino a qui“.
This post was last modified on 5 Maggio 2022 - 00:36