Il futuro di Ibrahimovic si deciderà alla fine della stagione, con tranquillità, dopo un incontro con la società. Sullo svedese è intervenuto a La Gazzetta dello Sport lo storico capitano della Roma, Francesco Totti. Queste le sue parole:
SULLA DIFFERENZA CON IBRA – “Zlatan in questo momento gioca poco e mi immagino le sue difficoltà anche perché il suo corpo è una macchina impegnativa. Però rispetto a me ha una fortuna: da quel che mi sembra dall’esterno la sua voglia di stare in campo è forte come quella del Milan di averlo a disposizione“.
SUI PROBLEMI FISICI – “Il problema non è tecnico o la società, sono il numero di minuti di gioco e cosa comporta per lui fisicamente nei giorni successivi, quando devi recuperare e subentrano fastidi che prima non aveva mai avuto. Se uno anche a 40 anni ha un infortunio serio, ma poi recupera e torna a posto è un conto: ma se i fastidi sono continui…“
SUL CONSIGLIO PER IL FUTURO – “È una decisione troppo personale. Io spero che continui finché ne ha voglia, ma solo se il fisico gli consente di poter essere decisivo come è sempre stato. Ma giocare 10 minuti per poi fermarsi, passare più tempo in infermeria che sul terreno di gioco è pesante. Io che lo stimo tanto gli auguro di non trasmettere mai un senso di tenerezza in chi lo vede in seconda fila o peggio ancora fare fatica in campo. Ibra è un uomo brillante e intelligente, lo vedo anche da come riesce a stare davanti alle telecamere e credo che abbia un ottimo senso degli affari“.
This post was last modified on 14 Aprile 2022 - 18:50