Quello che fino a un po’ di tempo fa poteva sembrare solo un traguardo futuro ora inizia ad essere sempre più realtà. Si perchè nessuno a inizio stagione pensava che il Milan fosse la favorita per lo scudetto e invece, eccoci qua. Forse è vero, non è il Milan la squadra con la rosa più forte del campionato ma poco importa: quando hai un gruppo così unito tutto è possibile.
Pioli lo ribadisce spesso: è il gruppo a fare la forza non i singoli e il suo Milan ne è la dimostrazione fisica. Dopo la prestazione di ieri non abbiamo più dubbi. Tutti i ragazzi sanno qual è l’obiettivo da raggiungere. Questo non sono io a dirlo, uno dei tanti ragazzi appassionato di sport e del mondo del calcio. Sono i loro sguardi che lo fanno trasparire: l’intensità, la grinta, la voglia di combattere su ogni pallone e contrasto.
Quella di ieri era una partita molto difficile: con un Cagliari che combatte per non retrocedere c’era da aspettarsi una partita durissima e così è stato. Anche loro hanno avuto le loro occasioni. La traversa colpita da Pavoletti forse sta ancora tremando, ma il Milan ha meritato alla grande i tre punti.
Tutto il gruppo ha giocato una grande partita, anche chi è subentrato dalla panchina è entrato con la giusta mentalità. Una nota particolare va però dedicata ad Ismael Bennacer. Si perchè ieri si è illuminata una stella, non solo per il gol: la sua è stata una prestazione monstre. Ovunque ti spostavi trovavi Bennacer a mettere ordine: è lui il re del centrocampo rossonero. Un leader tecnico e carismatico, a cui i compagni e lo stesso Pioli si affidano molto.
Ora è il momento del rush finale: ad 8 gare dalla fine ogni punto vale oro e il Milan lo sa. La vittoria di ieri è stata una manna dal cielo non solo per la classifica, ma soprattutto per il morale del gruppo. La consapevolezza di sè è un’arma importantissima, un’arma che a questo Milan non è mai mancata e che con Pioli alla guida mai mancherà.
FILIPPO FAGIOLINI