Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, è intervenuto ai microfoni del Sole 24 Ore per parlare della questione ristori per il calcio italiano. Il numero uno rossonero ha criticato la decisione del governo, ponendo l’accento sulle grandi difficoltà dei club:
“A differenza di tante altre imprese che hanno dovuto fermarsi e che hanno ottenuto contributi, non si capisce perché al calcio di vertice si sia deciso di non assegnare nulla. La nostra società in tempi così difficili si è impegnata a intraprendere un percorso più sostenibile economicamente, ed è bene che tutto il movimento si adegui, ma non è ammissibile questo trattamento per un’industria come la nostra che dà lavoro a 300mila addetti. Se saremo costretti a ridimensionarci o a chiudere i battenti sarà un problema per tutti gli italiani”.
This post was last modified on 26 Gennaio 2022 - 21:55