Paolo Bargiggia, tramite il suo profilo Twitter, ha detto la sua sul “giornalismo di oggi”, caduto in basso poiché darebbe spazio a persone che non meriterebbero un ruolo in questo ambito. Un esempio da lui citato è Damiano ErFaina:
“Quando ho iniziato a seguire il calciomercato per il Corriere dello Sport era il 1990: eravamo pochissimi specialisti qualificati. Adesso di mercato scrivono e parlano anche i cani. Da quando poi uno che si chiama Er Faina fa l’esperto in una certa TV è davvero finito tutto! Rip.
Così adesso di mercato in tv e sui social possono anche parlarne i nani del circo. Grazie a quel direttore del sud, alla sua tv, a ErFaina e al mix imbarazzante di cosce, tette (rifatte?) e sorrisini in favore di camera…”. – continua Bargiggia