Intervento sul Corriere della Sera, Mario Sconcerti si è soffermato sulla prestazione del Milan nella partita di ieri sera contro L’Udinese e sul momento in generale della squadra, additando le cause delle ultime prestazioni ad alcuni calciatori in particolare: “Fa fatica a rimanerlo il Milan, sbagliato nel primo tempo, spezzato in due da un centrocampo irrealizzabile. Bakayoko è da tempo purtroppo un equivoco. Generoso, fisicamente splendido, ma il calcio non è il suo mestiere a questi livelli. Non è un caso se da tanto tempo cambia una squadra l’anno con l’unico merito di non costare niente. I suoi vuoti mandano in confusione anche Bennacer, giocatore molto importante per la qualità del suo gioco. Dato per mai pervenuto Bakayoko, lui e Saelemaekers sono le due vere lacune attuali nel pensiero della squadra.Il Milan non può fare a meno di Tonali e Kessie, sia pure il Kessie di questi tempi”.
Sconcerti ha poi proseguito parlando della differenza tra Zlatan Ibrahimovic e Olivier Giroud dicendo: “Non è comprensibile che si discuta Ibrahimovic. Quello che sta mancando non è lui, è Giroud. Ibra raramente non è in partita, spesso segna, sei goal nelle ultime otto. È comunque un Milan senza troppo calore, anche qui pareggio giusto ma non è il risultato che serviva”.
Di, Attilio Emanuele Esposito.
This post was last modified on 12 Dicembre 2021 - 11:03