Alexis Saelemaekers, intervistato ai microfoni di Dazn, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha raccontato la sua vita calcistica, fuori e dento dal campo.
Ecco le sue parole:
SUL CALCIO – “Per me è un gioco, la gente viene allo stadio anche per vedere giocate come un tunnel. E’ importante divertirsi quando si gioca, oltre ovviamente fare quello che mi chiede il mister“.
COSA DEVE MIGLIORARE – “So che devo fare più gol, sto lavorando tanto per questo. So che è importante anche per la squadra, è quello che deve fare un attaccante“.
L’ABBRACCIO CON RONALDO – “Un sogno che non ho realizzato direttamente. Quando sono tornato a casa mi hanno chiesto di quell’abbraccio ed è stato molto carino e mi ha fatto molto piacere. Ronaldo è una grande persona. Una qualità che gli ruberei? La capacità di fare gol in tutte le partite“.
SUL NUMERO DI MAGLIA – “Il 56 è il mio primo numero di quando ero all’Anderlecht. Da lì ad adesso mi ha portato fortuna. Sono un po’ scaramantico e quando vedo che funziona qualcosa, lo rifaccio. Quando entro in campo faccio due salti sul destro e poi un salto in aria con tutti e due i piedi“.
SU MALDINI E LEAO – “Mi sa che per Ibra sarà un po’ tardi vincere il pallone d’oro tra 5 anni (ride, ndr). Direi Maldini o Leao. Perchè sono fenomeni. Mi piace tanto vederli giocare, hanno tante qualità e non sono ancora nel miglior momento della loro carriera ma presto diventeranno dei fenomeni“.
LE SUE QUALITA’ – “Io non posso dire di essere più forte di un altro ma parlare di sè non mi piace. Preferisco fare il mio lavoro, so cosa devo fare e come lavorare ma parlare di me non mi piace“.
IL SINGOLO CON LEAO – “No non ci penso a un singolo con lui (ride, ndr). Non so se canto meglio io o lui. A me piace ballare, molto sulla musica afro. Io penso di essere più bravo di lui a cantare ma lo lascio fare così prende un po’ di fiducia“.
IL PIU’ FORTE NEL SUO RUOLO – “Salah. Ogni pallone che tocca, sembra il suo migliore amico. Non sbaglia niente, fa tutto con grande facilità e fa tantissimo gol e assist. Sto lavorando su questa cosa anche io per migliorare“.