Alla vigilia dell’importante match di domani alle 15 tra Milan e Salernitana, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa. SpazioMilan, come di consueto, ne riporta il live testuale.
Le parole di Pioli
“Non è facile trovare le parole giuste in questi casi, ma Simon è forte. Siamo tutti vicini a lui, che è un grande uomo e un grande ragazzo. Leao sta crescendo bene, è il percorso giusto, deve imparare a riempire meglio l’area. Ma deve giocare convinto, deve crederci e puntare sulle sue abilità.
Pellegri è a disposizione, come lo è anche Ibrahimovic. Domani è una partita importante, bisogna ridare continuità. Affronteremo un avversario forte, che ti pressa con intensità ed aggressione, ma è una partita che vogliamo fare bene. Se il recupero di Kjaer sarà lungo, in quel caso sarà necessario un intervento sul mercato.
Non penseremo al Liverpool domani, c’è grande attenzione e concentrazione. Domani ci saranno difficoltà, come le ha avute la Juventus che ha vinto grazie ad un livello tecnico alto. Noi non possiamo permetterci di gestire la gara: dobbiamo andare sempre a mille all’ora, è il nostro modo di giocare. Dobbiamo andare forte, gestire la palla con velocità e attaccare alti. Se non facciamo così, ti devi poi affidare ai singoli, che non sempre riescono a dare il massimo.
Sono tutti titolari, non ho panchinari e titolari. Le scelte le faccio io, ma le gerarchie sono momentanee e dipendono da tantissime cose. La competizione alza il livello di prestazione, è un bene. Di Salerno ho un bellissimo ricordo, è stata la prima esperienza da primo allenatore: un bellissimo ambiente. Bisogna far rifiatare i giocatori, sicuramente bisogna rivedere qualcosa per evitare tutti questi infortuni, anche perché si gioca tantissimo. Non so quale possa essere la soluzione, ma si gioca davvero tanto.
Tutte le gare sono difficili, contro ogni avversario. A dicembre c’è una prima sosta importante dove tirare le prime somme, ma manca ancora molto. Domani vinceremo se faremo una grande fase difensiva, di questo ne sono sicuro. La crescita di Kalulu è evidente: in campo ha sempre tanta personalità, ma deve migliorare. Ragazzo giovanissimo, deve migliorare il suo posizionamento in fase difensiva, ma il fatto che possa fare due ruoli è molto importante per me.
Saelemaekers è diverso da Messias, hanno caratteristiche diverse già solo per il fatto che uno gioca a piede invertito e uno no. Possono giocare entrambi dentro il campo, perché sono validi tecnicamente. Ci servono perché ci garantiscono anche aiuto in fase difensiva, visto che giochiamo sempre con due attaccanti puri. La condizione di Brahim è in crescita, sta giocando bene e con lui in campo innalziamo il nostro livello tecnico.
Bennacer recuperato, oggi si è allenato e sarà convocato. Calabria, Giroud e Rebic stanno meglio, invece Castillejo è praticamente recuperato. Messias è un laterale offensivo, ma non si sa mai, magari in futuro lo proverò in un altro ruolo. La squadra la motivo sempre, ma lo faccio nello spogliatoio, che è il luogo che prediligo”.