Il finale di gara infuocato della partita tra Milan e Napoli sta portando con sè gli strascichi ampiamente preventivati del giorno dopo.
La decisione di Davide Massa di annullare il gol di Kessiè per fuorigioco attivo di Olivier Giroud sta dividendo tifosi e critica.
A tal proposito, nel corso della giornata, è intervenuto il Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange che, ospite de “La Politica nel Pallone” su Gr Parlamento, ha parlato degli episodi discussi di questo turno di campionato.
Queste, nel dettaglio, le sue parole:
REGOLAMENTO – “La regola dice “chiaramente che se un calciatore fa un’azione che impatta sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone, è fuorigioco.“
PALOMINO – “Nel caso di Palomino il contatto c’è e si fa fatica a dire che non c’è un impatto. La decisione di annullare è giusta anche se la modalità poteva essere diversa, l’arbitro doveva andare a fare l’on-field review.“
GIROUD – “Bisogna vedere anche lì se il giocatore ha impattato sull’avversario e da quello che ho visto impatta. Qui non si tratta di ammettere o non ammettere errori ma di spiegare, con criteri e protocolli che non sempre sono condivisi. Tutte le volte che ci sono margini interpretativi, ci sono margini di discussione.”
FUTURO – “ A me piacerebbe che l’argomento fosse condiviso con Uefa e Fifa, di cui noi seguiamo le direttive. Vorremmo avere un canale di comunicazione per dare delle chiavi di lettura tecnica, e ci stiamo arrivando, ma serve anche il clima giusto perché a caldo si dicono delle cose un po’ sopra le righe, sconvenienti.”