Si conclude oggi per il Milan una vicenda legale iniziata nel 2017. Quattro anni fa il Milan presentò all’Ufficio dell’Unione Europea la domanda di registrazione internazionale del marchio. Qualche mese dopo, la società tedesca InterES Handels-und Dienstleistungs Gesellschaft mbH & Co KG presentò ricorso in virtù della presenza di un marchio tedesco denominato Milan, già registrato nel 1988 e che presenta prodotti simili a quelli denominati AC Milan.
La suddetta società tedesca si è opposta per il rischio di confondere il pubblico tedesco. Dopo che il 14 febbraio 2020 l’ EUIPO (‘Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale) aveva accolto l’opposizione da parte della società tedesca, all’ennesimo ricorso della società di via Aldo Rossi, oggi è arrivata la decisione.
Il Tribunale dell’Unione Europea ha respinto il ricorso presentato dal Milan nel giugno dello scorso anno per le seguenti motivazioni:
Il Tribunale ha rilevato, sulla base di una serie di elementi di prova, in particolare fatture e materiale pubblicitario in lingua tedesca, che il marchio registrato in precedenza è stato oggetto di un uso effettivo in Germania.
Il Tribunale ha constatato che il marchio è stato utilizzato sul mercato tedesco, da un lato, come registrato e, dall’altro, in una forma modificata caratterizzata, in particolare, dall’aggiunta di un elemento figurativo che rappresenta la testa di un uccello, simile a un rapace.
Il Tribunale ha considerato che, anche se l’elemento figurativo del marchio richiesto non sarà ignorato dal pubblico di riferimento, in particolare a causa delle sue dimensioni e della sua posizione, l’attenzione del pubblico di riferimento non sarà tuttavia concentrata su tale elemento. Infatti, l’attenzione del pubblico sarà attirata dall’elemento denominativo costituito dalle lettere “ac” e dalla parola “milan”, poiché esse sono riprodotte in lettere maiuscole e con caratteri stilizzati.
L’elemento “ac milan” costituisce l’elemento dominante del marchio oggetto di domanda per la registrazione. In tale contesto, è stato constatato che, sebbene una parte del pubblico di riferimento possa percepire l’elemento denominativo “ac milan” nel marchio richiesto come un riferimento alla squadra di calcio della città di Milano. I segni in conflitto, che presentano un’elevata somiglianza sul piano fonetico, fanno entrambi riferimento alla città di Milano.
This post was last modified on 10 Novembre 2021 - 22:04