SM – Pioli riceve il premio Liedholm: “Ho questo obiettivo col Milan! Tonali potrebbe diventare una bandiera”

Presso la Villa Boemia di Cuccaro Monferrato, il tecnico del Milan Stefano Pioli sta ricevendo oggi un importante riconoscimento.

Si tratta del premio Liedholm che, come si legge sul sito ufficiale, ogni anno viene conferito “a chi si sia particolarmente distinto non solo per i risultati raggiunti, ma per quei valori di lealtà, correttezza, signorilità, trasparenza ed eleganza che tanto hanno contraddistinto la vita e la carriera sportiva del grande Nils“.

L’EVENTO

L’evento è iniziato e a breve Pioli sarà premiato: la nostra redazione di Spazio Milan, grazie all’inviato Giovanni d’Elia, sta seguendo live la premiazione, presentata dal giornalista Sky Nicola Ruggero.

Ringrazio mister Stefano Pioli per essere qui oggi – dice la nipote di Nils presente all’evento – e quello che accomuna il mister e mio nonno è che entrambi, oltre ad essere grandi professionisti, hanno creato un gruppo di grandi uomini

PIOLI SUL RICORDO DI LIEDHOLM – “Per me è un onore essere qui, Liedholm per me rappresenta l’eleganza, la passione e la saggezza dello sport. Ha sempre portato avanti il suo essere signore dentro e fuori dal campo“.

ANALOGIE TRA IL MILAN DI OGGI E QUELLO DI NILS“È molto difficile trovarne adesso. Il nostro percorso è iniziato due anni fa, speriamo di avere dei frutti a breve. Ci vuole tanta attenzione per ottenere il massimo

TONALI – “Grandissimo giocatore, ha tutte le caratteristiche per diventare una bandiera del Milan

Pioli, Milan, premio Liedholm

IL SUO CARATTERE – “Ho grande passione per quello che faccio e credo di avere il giusto equilibrio, quello necessario, quello che serve. Il Milan è molto giovane, ha bisogno di capire, di sbagliare per diventare sempre più forte“.

SOGNO NAZIONALE – “In futuro potrebbe essere una soluzione giusta, ma adesso ho bisogno di vivere quotidianamente il mestiere. Il Milan è un grande club, in grande crescita, sono contento di quello che sto facendo“.

IL MILAN PRIMA PANCHINA LUNGA – “Mi auguro proprio di si. Al Milan sto bene, abbiamo un rapporto molto importante, che ci fa lavorare bene. Dobbiamo avere la voglia di crescere insieme, mi auguro possa essere un percorso molto lungo“.

LA POSIZIONE DELL’ALLENATORE E LA SUA EVOLUZIONE – “È cambiato molto il calcio, si gioca ogni 3 giorni. Bisogna far crescere i giocatori anche tramite i video. Ci vuole tanta attenzione per crescere collettivamente. Serve concentrazione anche a livello mentale, da parte nostra c’è voglia di continuare a crescere“.

LO SPORT – “Mi piace, cerco di prendere qualcosa da ogni allenatore di ogni sport. Poi il nostro lavoro delle volte ci porta anche a staccare delle volte“.

TRAPATTONI, BAGNOLI E RANIERI – “Nella mia carriera mi hanno lasciato tantissimo, ognuno con le sue caratteristiche. Tutti mi hanno aiutato a coltivare la mia idea di gioco”.

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