Mino Raiola, procuratore di Gianluigi Donnarumma, è tornato a parlare in merito alla vicenda di Italia-Spagna, quando il suo assistito è stato fischiato dai suoi ex tifosi durante tutta la durata della partita.
Secondo Raiola, in base a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarebbe dovuto intervenire il Milan nella vicenda per dissociarsi da questo brutto gesto e prendere le parti del suo ex portiere.
Ecco le sue dichiarazioni: “Sono disgustato dai fischi a Gigio, e adesso mi chiedo perché il Milan non sia intervenuto ufficialmente per prendere le distanze dalla contestazione, per difenderlo in qualche modo, dopo che su un ponte di Milano è comparso quell’ignobile striscione. Vogliamo parlare delle minacce? Ha per caso ammazzato qualcuno? Non mi risulta. La verità è che il Milan non ha saputo o potuto tenerlo, non fa molta differenza. Prova a chiedere a chiunque, se padre, cosa avrebbe consigliato al proprio figlio: restare al Milan o andare al Paris Saint-Germain?“.