Questioni+rinnovi%2C+tempistiche+e+modalit%C3%A0+da+affinare%3A+il+punto
spaziomilanit
/2021/10/questioni-rinnovi-tempistiche-e-modalita-da-affinare-il-punto/amp/
Calciomercato del Milan

Questioni rinnovi, tempistiche e modalità da affinare: il punto

A Casa Milan tiene banco la questione rinnovi. Tre i calciatori in scadenza il prossimo giugno: Kjaer, Romagnoli e Kessie.

kessié, rinnovo, milan

Su Kessie la situazione è in fase di stallo. Ad oggi è impossibile fare previsioni. La possibilità che si concluda con una fumata nera è molto alta. Le parole pronunciate da Atangana, procuratore del calciatore, domenica scorsa a Bergamo dette in esclusiva a Michael Cuomo di QSVS, sono abbastanza chiare. “Sono qui per la partita. Chiedete alla società” sono le classiche frasi di chi lancia la patata bollente ad altri e non risponde nel merito. L’offerta del Milan di un quinquennale che a crescere arriverebbe a 6,5 milioni è ferma lì. Ferma tanto quanto l’irricevibile richiesta di 8 milioni netti al quale andrebbero ad aggiungersi laute provigioni. Il tempo dirà. È di attualità la sempre verde frase: filtra pessimismo.

romagnoli, milan, rinnovo

Per quanto riguarda il capitano Alessio Romagnoli, dopo mesi di silenzio, qualche giorno fa Gianluca Di Marzio ha parlato di un possibile dialogo per il rinnovo. A prescindere da quello che sarà, oggi abbiamo una certezza: se c’è la volontà di aprire il dialogo per il rinnovo, vuol dire che Romagnoli è considerato un giocatore importante per il progetto Milan. E come essere in disaccordo viste le sue prestazioni.La situazione non è delle più semplici. Primo per una questione tecnica. Romagnoli, pur essendo il capitano, non è il titolare inamovibile del Milan. Già questo potrebbe portarlo a valutare altre offerte che lo vedrebbero al centro del progetto. Anche la situazione contrattuale è delicata. L’ultimo rinnovo ha fatto sì che Romagnoli avesse un contratto a crescere. Ad oggi percepisce una cifra che si avvicina ai 6 milioni. Se questo fosse il punto di partenza per il rinnovo, le chance di riuscita sarebbero prossime allo zero. Al momento nessuna proposta e offerta è stata fatta. C’è solo una volontà a sedersi e parlare. Sarà ancora rossonero il suo futuro?

“Mi sento bene, mi piace giocare e godermi la vita al Milan. Il club conosce la mia opinione e la mia posizione a riguardo: quando vuole risolvere la questione, sa anche che mi può chiamare”.

kjaer, milan, rinnovo

Parole di Simon Kjaer che ci dicono due cose. La prima è che il calciatore ha tutta la voglia di continuare la sua esperienza in rossonero. La seconda è che ad oggi non c’è nessun colloquio avviato e ancor meno un’offerta. La situazione comunque resta di grande ottimismo. È indubbio che la dirigenza rossonera stia crescendo e stia acquisendo quell’esperienza che la stessa portando ad ottenere risultati in campo e in termini finanziari. Però è anche vero che a livello gestionale è lecito attendersi un cambio di marcia decisivo. La lentezza nella rinegoziazione dei contratti è oggettiva come altrettanto lo sono le difficoltà conseguenti. Nella speranza che i rinnovi di Kessie, Romagnoli e Kjaer portino alla fumata bianca, le prossime scadenze di Bennacer e Theo Hernandez si tutti, non sono così lontane. Per questo in società devono attuare un “cambio di passo” immediato.

This post was last modified on 7 Ottobre 2021 - 18:08

Share
Published by
redazione