Come anteprima di Roma-Milan, La Gazzetta dello Sport ha intervistato Lele Adani; l’opinionista, tra le altre cose, ha fatto un’attenta e minuziosa analisi del Milan di Pioli. Di seguito le sue affermazioni.
ROMA-MILAN – “Mi aspetto una partita aperta. Due squadre che cercano sempre di giocare. Il Milan è più completo nell’espressione calcistica, nella mentalità e nella varietà delle giocate. I due anni di Pioli sono da prendere da esempio“.
PIOLI – “Per meriti e apertura mentale Pioli oggi è uno dei migliori tecnici italiani. Nel suo lavoro non c’è un punto debole: giovani diventati giocatori, l’entusiasmo ridato ai vecchi e alcune pedine come Kjaer rilanciate e diventate indispensabili. Hernandez lo ha portato ad un livello evoluto da farlo diventare importante in nazionale, Leao o Diaz sono due che quando non ci sono senti l’assenza, quando ci sono pesa la presenza“.
TATTICA – “Ibrahimovic non è uno che attacca la profondità, ma sa tirare fuori i centrali e gente come Leao o Saelemaekers sanno andare“.
IBRA O GIROUD – “Tutti e due non attaccano la profondità per età e attitudine, ma i tempi di gioco di Ibra e la sua classe a mandare gli altri Giroud non ce l’ha. Il Milan poi costruisce tanto anche con i terzini che entrano dentro il campo“.
ESTERNI – “Gli esterni del Milan entrano, palleggiano e ti fanno superiorità numerica“.
ZANIOLO VS THEO – “Si equivalgono, sprigionano tecnica in velocità. Zaniolo dovrà far preoccupare Theo, uno che non si stanca di attaccarti. Dovrà essere bravo a farlo correre all’indietro e attaccarlo nel lungo o dentro, sul piede destro, per chiamare fuori Tomori e creare la superiorità numerica. Se Zaniolo crea dei dubbi nelle letture di Theo e Tomori lì la Roma può essere pericolosa“.
CHIAVE – “Il Milan deve essere se stesso. E non uscire dalla partita come invece gli succede di recente. Gli uomini decisivi? Quando c’è Ibra tutto passa da lui, ma mi piace Leao: gioca libero di testa ed è sempre più coinvolto, felice anche di dare una mano“.
This post was last modified on 31 Ottobre 2021 - 14:52