Oggi, 3 ottobre 2021, Zlatan Ibrahimović ha compiuto 40 anni precisi. Una cifra tonda che lo svedese festeggia con la maglia del Milan addosso e su cui si esprime in un’intervista a Milan TV.
Il gigante di Malmö si è confessato al canale tematico rossonero, parlando di una curiosità legata alla sua data di nascita e al suo forte ego calcistico, del giocatore che è diventato con l’avanzare dell’età e di un suo possibile futuro nella dirigenza del Diavolo, una volta che avrà terminato la carriera.
SUL SUO COMPLEANNO E SULLA SUA FORZA – “Il numero 3 è il numero perfetto, per questo sei nato il 3 ottobre? “Non è una cosa che ho scelto, ma mi sembra che nel mese di ottobre siano nati diversi campioni. Mi sento uno di loro“.
Domenico Manfredi
SUL TIPO DI GIOCATORE CHE INCARNA OGGI – “Oggi sono un Ibrahimovic più completo, più calmo, anche se ogni tanto sono come il vecchio Ibrahimovic. Sono più tranquillo, ho tantissima esperienza, ho un approccio differente perché ho un altro ruolo adesso. Mi godo tutto di più a questa età, non faccio tutto a 2000 all’ora”
SUL FUTURO AL MILAN – “Prima devo giocare, dopo pensiamo allo step successivo. Voglio giocare il più possibile, non voglio lamentarmi che potevo giocare. Faccio uscire tutto da me finché non avrò energia per portare risultati fino al mio addio. Oggi non mi sento che sono arrivato a questo step. Mi sento il più forte di tutti, posso aiutare i miei compagni, soddisfare i tifosi. Se c’è un’opportunità dipende dal club, se lo fai diventare facile diventa facile. Chi non vuole lavorare o giocare nel Milan?“