Il vice di Antonio Conte sulla panchina Cristian Stellini ha rilasciato un’intervista a Tuttosport, in cui ha parlato del suo ex giocatore ai tempi delle giovanili del Genoa, Pietro Pellegri. Ecco le sue dichirazioni sul nuovo attaccante del Milan.
PRIMO INCONTRO – “Una partita degli allievi Under 17. Era già un ragazzo abbastanza famoso nel settore giovanile del Genoa, uno che bruciava le tappe. Scoprii un ragazzo con delle doti speciali, con caratteristiche difficili da trovare in un ragazzo così giovane. E’ un 2001, affrontava già allora i tornei contro i ’99. È un atleta davvero precoce“.
PIOLI E IBRA – “Potrà imparare tanto. Il tecnico del rossoneri è un grande allenatore. Quando poi un ragazzo viene da un settore giovanile dove domina la scena, arriva in una squadra importante, deve essere bravo a rubare tutti i segreti dei campioni con cui si rapporterà. Se poi lavori e giochi con uno come Ibra, sarà Zlatan stesso ad aiutarti: i grandi campioni riconoscono i grandi campioni. Pellegri deve solo affidarsi a loro“.
NAZIONALE – “Forse adesso dovrà fare un passo indietro, magari apprendendo all’Under 21. Ma tutto dipende dalla sua esperienza al Milan e dal suo stare bene. Gli infortuni ti frenano, ma a livello umano ti aiutano a maturare. E i talenti riescono sempre ad adeguare se stessi in base agli infortuni che hanno subìto. Mi auguro solo che Pietro possa esprimersi e giocare. E allora dimostrerà di essere forte, perché lo è“.
PASSAGGIO AL MILAN – “Naturale. Le spiego: è una tappa importante nel suo percorso. I rossoneri giocano un calcio adatto a un atleta come Pietro, che attacca la profondità e si muove bene alle spalle della linea difensiva“.
This post was last modified on 5 Settembre 2021 - 11:06