Stefano Pioli, intervistato da Sky, ha parlato della partita vinta per due reti a zero contro il Venezia. Queste le sue parole:
Sui cambi:
“Non ci voleva il Covid, ma sarebbe stato un controsenso portare 23 giocatori per soli tre cambi. Ho la fortuna di avere giocatori molto forti e disponibili. Mi è piaciuta la squadra anche nel primo tempo. Abbiamo fatto una gara da squadra vera”.
Sulla rosa:
“Sapevo di avere a disposizione una rosa importante. Dispiace non avere tutti. Ne avessi avuti di più avrei potuto fare anche più cambi”.
Su Brahim Diaz:
“Ha sempre creduto nelle sue qualità e che ha avuto bisogno di ambientamento in un campionato diverso. È un ragazzo di qualità. L’anno scorso giocavamo con un centrocampista, lui è un trequartista di qualità puro. E tornato con grande piacere di lavorare al Milan con i suoi compagni, sono contento che si stia togliendo delle soddisfazioni”.
Sulla fase difensiva:
“Credo che se avanti lavorano bene, i difensori possono vincere più facilmente i duelli. Basta vedere il lavoro di Rebic che pressa tutti. Se continueremo con questo lavoro allora potremo toglierci delle soddisfazioni”.
Su Leao:
“Rafael è tornato alla grande dopo la pausa estiva. Lo scorso anno lui, Tonali, Diaz e Krunic hanno avuto qualche difficoltà. Ci può far vincere qualsiasi partita. Mi aspetto da lui giocate decisive”.
Su Tonali:
“Sandro ha sempre lavorato bene e con personalità. Ha tutto: qualità, quantità e intelligenza. Finalmente si vedono i frutti del suo lavoro. Deve sapere che questo è un punto di partenza e non di arriva, ci saranno ancora tante piccole tappe da superare”.
Sull’eventuale presenza di squadre più forti del Milan in Serie A:
“Non lo so, è sempre difficile comparare i valori delle rose. Ci sono squadre con giocatori più esperti, ma questo può essere sia un limite che un vantaggio per noi. Dispiace non aver avuto a disposizione spesso Bakayoko, Ibra e Giroud. Non so se ci sono squadre più forti di noi”.
Sulle parole di Theo per lo Scudetto:
“Questo entusiasmo e questa empatia che abbiamo creato con i nostri tifosi dobbiamo cavalcarla. Dobbiamo continuare a dimostrare che siamo una squadra forte che se la può giocare. Tutti hanno voglia di vincere, la differenza la fa chi si prepara al meglio per vincere. Se i miei giocatori pensano di poter vincere lo scudetto allora che facciano uno sforzo enorme, solo così si può vincere”.