Il doppio ex, Diego Fuser, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport a qualche giorno dal big match tra Milan e Lazio valevole per la terza giornata di campionato. Prime parole riservate al suo vecchio Milan: “Nel mio Milan si scherzava poco, l’importante era vincere. Una cultura così non l’ho più ritrovata. Per dire, non c’era uno come Gascoigne, il più matto mai incontrato in carriera. Su di lui potrei scrivere un altro libro e sarebbe una commedia piena di aneddoti. In rossonero ero giovane, ma ho vinto comunque quattro trofei”.
Non poteva mancare un commento su un suo ex compagno di squadra e attualmente DT del Milan: “Maldini è l’uomo giusto per inculcare quel tipo di cultura. La vittoria, il successo. Ai miei tempi il capitano era Baresi, ma Paolo aveva già la mentalità del leader”.
Per Fuser i rossoneri hanno tra le mani un grande giocatore: “Tonali. Mi piace molto, è il futuro della Nazionale. Sarà il suo anno”. Infine una convinzione. Questa squadra ha il giusto mix per vincere lo scudetto: “Diaz, Sandro (Tonali), Ibra, Leao e altri giovani il Milan può puntare a vincere lo Scudetto. Mi incuriosisce Messias. La sua storia mi ha colpito”.