Vittoria e porta imbattuta: il Milan riparte da dove aveva lasciato

Serviva subito una risposta forte del Milan alle big, tutte vittoriose (esclusa la Juventus) alla prima uscita in campionato. Quella risposta non si è fatta attendere: vittoria fuori casa contro la Sampdoria per 1-0 e primo clean sheet stagionale.

Non è stata una partita facile, quella del Marassi. Bravi i rossoneri a sbloccarla subito con il nuovo numero 10 Brahim Diaz, dopo una grande giocata di Calabria, nata a sua volta da un rilancio strepitoso di Maignan. Proprio il portiere francese è stato un grande protagonista della serata: alcune sue parate hanno salvato la squadra di Pioli, mentre i suoi lanci hanno conquistato i tifosi rossoneri, che sembrano aver già dimenticato il doloroso addio di Donnarumma. Occhio, però, a non esaltarsi troppo presto: siamo soltanto alla prima giornata, la stagione sarà lunghissima ed è meglio non cadere in facili conclusioni. Detto questo, le qualità di Maignan non si discutono, così come i suoi importanti margini di crescita.

Fonte: Imago

Tra i migliori in campo, oltre all’autore del gol, ci sono certamente anche Krunic e Tonali, chiamati a formare un’inedita coppia in mediana a causa dell’assenza di Kessie e degli acciacchi di Bennacer. Tonali è sembrato subito un altro giocatore rispetto a quello più timido e spaesato della scorsa stagione. Il ragazzo ha preso in mano il centrocampo con grande personalità, recuperando moltissimi palloni, con giusto qualche errore in fase di impostazione. Questo può essere il suo anno. Per quanto riguarda Krunic, non si può biasimare Pioli se continua a volerlo sempre con sé al Milan nonostante le ininterrotte – e molto spesso ingiustificate – critiche dei tifosi nei suoi confronti. Krunic è quel giocatore capace di giocare discretamente bene in qualsiasi ruolo, nonostante nasca come centrocampista offensivo. Corre, recupera, si sacrifica e si batte per tutto il campo… e attenti a non sottovalutare anche le sue qualità tecniche.

Come ha detto anche Pioli nel post-partita, questo Milan è cresciuto rispetto all’anno scorso, è più pronto e consapevole. Se è anche più forte sarà soltanto il campo a dirlo. Ma la squadra è ripartita da dove si era fermata nella scorsa stagione, con una vittoria e con la porta imbattuta. Adesso sono sei le partite consecutive dei rossoneri in Serie A senza subire gol. Vietato fermarsi, perché domenica a San Siro ci sarà il Cagliari per la prima in casa davanti ai propri tifosi, e perché le big hanno già iniziato a correre. Occhio a non sottovalutare questo Milan, perché ha tutte le carte in regola per stupire ancora.

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