Si dice che “chi ben comincia è a metà dell’opera“, e se così fosse, allora i tifosi rossoneri possono ben sperare per la prima stagione in Italia di Mike Maignan.
Il portiere ex Lille si è ritrovato con una grande responsabilità, quella di sostituire Gigio Donnarumma, che in questi anni era diventato la più grande certezza del nuovo Milan e che, dopo sei stagioni a difesa della porta rossonera, ha scelto di trasferirsi nel Paris Saint Germain delle stelle.
Maignan, tuttavia, non soffre le pressioni dell’ambiente, e lo ha già dimostrato nelle sue prime quattro apparizioni nelle amichevoli pre-campionato.
Il francese infatti è sceso in campo in tutte e quattro le amichevoli internazionali giocate dal Milan, prima contro il Nizza, poi contro Valencia, Real Madrid e Panathinaikos. In nessuna di queste sfide, Maignan ha subito gol. Proprio così, zero gol subiti in quattro partite. Amichevoli sì, ma già con i ritmi e la fame delle grandi partite europee. E come se non bastasse, il nuovo portiere rossonero si è concesso anche il lusso di un rigore parato a Bale (non uno a caso).
Se poi è vero che Maignan non ha giocato tutte le amichevoli per intero (fatta eccezione per quella contro il Real Madrid, il portiere è stato sempre sostituito al 45′ per lasciare spazio a Tatarusanu), non si può negare che, con lui in porta, tutta la difesa è apparsa più solida e sicura. Lo testimonia il fatto che i gol subiti contro Nizza e Panathinaikos sono arrivati entrambi quando a difendere la porta del Milan non c’era lui, ma Tatarusanu.
Ma dalla prossima settimana si fa sul serio. Lunedì sera il Milan è atteso al Marassi nel posticipo della prima giornata di Serie A contro la Sampdoria. La squadra di Pioli ha voglia di riniziare proprio come aveva terminato lo scorso campionato, vincendo senza subire reti. E se è vero che “chi ben comincia è a metà dell’opera“, allora adesso è arrivato il momento di dimostrarlo, in attesa del ritorno delle magiche notti di Champions.